Cannes 2009 21/05: glorious carpet

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*a cura di Glauco Almonte*

Le troppe luci di questi giorni feriscono gli occhi dello spettatore che è in ogni uomo e ammaliano l’altra metà, quella del voyeur. E allora tanto vale levarsi da dietro la colonna e buttarsi nella mischia, affacciandosi sul tappeto calpestato, nel giro di poche ore, da un numero impessionante di star. Si comincia con la grazia di Penelope Cruz, musa di un Pedro Almodóvar forse geloso dell’Oscar che Woody Allen, al primo tentativo, le ha fatto vincere. Di maggiore attualità è la passerella degli “Inglorious Basterds” di Tarantino, accompagnati per la felicità dei fotografi da consorti e/o amanti. Inevitabilmente i flash sono per Angelina Jolie, con buona pace delle varie Melanie Laurent e Diane Kruger, quest’ultima vittima di un tubino elegante ma che le nasconde le gambe. Uno scatenato Tarantino ha fatto da contraltare ad un Brad Pitt misurato, tutto sorrisi e abbracci con la moglie dopo le recenti illazioni su una possibile crisi. Il red carpet, osservato dunque con curiosità e attenzione, ha visto anche una splendida Sharon Stone, oggi nelle vesti di spettatrice. Come gli altri spettatori avrà gradito il film di Tarantino, brillante come al solito, incentrato su un manipolo di soldati ebrei americani in missione nella Francia occupata alla ricerca di nazisti, con l’obiettivo di ucciderne quanti più possibile: andranno oltre ogni previsione (e oltre ogni libro di storia).
In concorso mancano ormai pochi film, principalmente “Il nastro bianco” di Michael Haneke, che sarà proiettato oggi insieme ad “À l’Origine” di Xavier Giannoli. Ancora tre giorni di proiezioni, poi il verdetto.

Programma giornaliero

Grand Théâtre Lumière
08:30 “À l’Origine”, 2h30’ C, di Xavier Giannoli (replica 18:30)
12:00 “Il nastro bianco”, 2h24’ C, di Michael Haneke (replica 22:00)
00:45 “Panique au village”, 1h16’, di Stéphane Aubier e Vincent Patar

Sala Debussy
11:30 “Los viajes del viento”, 1h57’, di Ciro Guerra (replica 16:30)
14:00 “Conte de l’obscurité”, 1h12’, di Nikolay Khomeriki
22:30 “À deriva”, 1h43’, di Heitor Dhalia

Sala du Soixantième
12:00 “Bastardi senza gloria”, 2h28’ C, di Quentin Tarantino (replica)
21:30 “Les Herbes Folles”, 1h44’ C, di Alain Resnais (replica)

Sala Bazin
11:00 “Eyes Wide Open”, 1h31’, di Haim Tabakman (replica)
20:00 “Nymph”, 1h49’, di Pen-Ek Ratanaruang (replica)

Appuntamenti domani

Grand Théâtre Lumière
11:30 “The time that remains”, 1h49’ C, di Elia Suleiman (replica 22:30)
14:30 “Enter the Void”, 2h30’ C, di Gaspar Noé
08:30 “Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo”, 2h02’, di Terry Gilliam (replica 19:30)

Sala Debussy
11:00 “The silent army”, 1h32’, di Jean Van De Velde (replica 17:00)
14:00 “Morrer como un homem”, 2h13’, di João Pedro Rodrigues (replica 22:00)

Sala du Soixantième
14:30 “Il nastro bianco”, 2h24’ C, di Michael Haneke (replica)
22:15 “Drag me to Hell”, 1h39’, di Sam Raimi (replica)

Sala Bazin
11:00 “À l’Origine”, 2h30’ C, di Xavier Giannoli (replica)
13:45 “Los viajes del viento”, 1h57’, di Ciro Guerra (replica)
16:15 “Conte de l’obscurité”, 1h12’, di Nikolay Khomeriki (replica)
18:00 “À deriva”, 1h43’, di Heitor Dhalia (replica)