Cannes 2011 17/05: l'albero della vita ha più radici che rami

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*a cura di Glauco Almonte*

E il settimo giorno Dio si riposò, e Terrence Malick pensò bene di dire la sua... Il settimo giorno è tutto per il grande assente, anche grazie alla concorrenza ridicola de “L'Apollonide”: Terrence Malick non si vede in passerella, in sala né in conferenza stampa, sostituito come detto ieri dal protagonista Brad Pitt; in compenso, si vede eccome nelle due ore e diciotto minuti (si sentono tutti, fino all'ultimo) di “The Tree of Life”. La sua opera, come le quattro precedenti, non lascia indifferente nessuno e in molti gridano al capolavoro, precisando però che si tratta soltanto della loro opinione: un passo indietro rispetto ai 'veri' capolavori, dove il critico pretende l'oggettività del suo giudizio. Malick ammalia, stanca, colpisce, indugia, cresce vertiginosamente senza trovare sfogo, accumula parole su immagini ma il significato resta un passo dietro, non acquista forza dalla splendida forma del film. E' visionario quanto “The Fountain” di Aronofsky (non a caso distribuito in Italia col titolo “L'albero della vita”), a tratti ha la potenza visiva e la profondità di “2001: Odissea nello spazio”, ma non riesce ad avere il respiro de “La sottile linea rossa”. Forse è un cinema inarrivabile, e vincerà la Palma d'oro, ma in molti, nell'unica proiezione condivisa da stampa e pubblico, sono rimasti perplessi.
Tocca oggi a Kaurismaki, un maestro meno mitizzato di Malick ma che non ha nulla da imparare da nessuno; il francese in concorso oggi è Alain Cavalier con “Pater”, mentre fuori concorso sarà di scena Mel Gibson, sul set dopo otto anni di assenza per l'esordio alla regia di Jodi Foster, “The Beaver”, in uscita da noi venerdì.

Programma giornaliero

Grand Théâtre Lumière
8.30 “LE HAVRE”, 1h33’ C, di Aki Kaurismäki (replica 13.30 22.00)
11.00 “THE BEAVER”, 1h31’ FC, di Jodie Foster (replica 19.30)
16.30 “PATER”, 1h45’ C, di Alain Cavalier
00.15 “DIAS DE GRACIA”, 2h08’ PM, di Everardo Gout

Sala du Soixantième
11.00 “THE TREE OF LIFE”, 2h18’ C, di Terrence Malick
14.00 “L’APOLLONIDE Souvenirs de la maison close”, 2h05’ C, di Bertrand Bonello
20.00 “THE BIG FIX”, 1h52’ PS, di Rebecca Tickell, Josh Tickell

Sala Debussy
11.00 “SKOONHEID”, 1h39’ CR, di Oliver Hermanus
14.00 “BONSÁI”, 1h32’ CR, di Cristián Jiménez
22.00 “TATSUMI”, 1h38’ CR, di Eric Khoo

Sala Bazin
11.00 “HORS SATAN”, 1h50’ CR, di Bruno Dumont
13.30 “ETMAINTENANT ON VA OÙ?”, 1h40’ CR, di Nadine Labaki

Appuntamenti domani

Grand Théâtre Lumière
8.30 “MELANCHOLIA”, 2h10’ C, di Lars Von Trier (replica 14.00 22.30)
11.30 “LA CONQUÊTE”, 1h45’ FC, di Xavier Durringer (replica 19.30)
17.00 “HANEZU NO TSUKI”, 1h31’ C, di Naomi Kawase

Sala du Soixantième
12.00 “LE HAVRE”, 1h33’ C, di Aki Kaurismäki
22.15 “PATER”, 1h45’ C, di Alain Cavalier

Sala Debussy
11.00 “LOVERBOY”, 1h35’ CR, di Catalin Mitulescu (replica 16.30)
14.00 “OSLO, 31. AUGUST”, 1h36’ CR, di Joachim Trier
22.00 “THE MURDERER”, 2h20’ CR, di Na Hong-Jin

Sala Bunuel
22.00 “DIAS DE GRACIA”, 2h08’ PM, di E. Gout

Sala Bazin
15.45 “TATSUMI”, 2h05’ CR, di Eric Khoo
18.00 “SKOONHEID”, 1h39’ CR, di Oliver Hermanus