Da sempre interessati al cinema, Jean-Pierre e Luc Dardenne hanno realizzato insieme numerosi documentari, tra cui “Le Chant du rossignol” (1978) e “Leçons d'une université volante” (1982). Nel 1975, i Dardenne hanno fondato insieme la casa di produzione Dérives, che ha prodotto molti lavori, compresi quelli diretti dai due fratelli. Nel 1994 Jean-Pierre e Luc hanno fondato anche un'altra casa di produzione, chiamata Les Films du Fleuve. Nel 1996, Jean-Pierre ha diretto insieme a Luc il film “La promesse”, che racconta la difficile vicenda di Igor, giovane meccanico alla ricerca della proprio dignità. Nel 1999, i fratelli Dardenne hanno realizzato sempre a quattro mani “Rosetta”, coinvolgente ritratto di una donna alla ricerca di un lavoro e di un'esistenza normale, premiato a Cannes con la Palma d'Oro per il miglior film. Nel 2002, i fratelli belgi tornano ancora a Cannes, per presentare il loro ultimo lavoro, “Il figlio”, che viene premiato per il miglior attore protagonista, Olivier Gourmet, già presente in “La promesse”. Nel 2005, la Palma d'Oro ritorna ai fratelli Dardenne: “L’enfant” è il loro nuovo film di cui firmano regia e sceneggiatura.
Sempre Cannes, mai a mani vuote: nel 2008 Luc e Jean-Pierre vincono il premio per la miglior sceneggiatura con “Il matrimonio di Lorna”; nel 2011 è la volta del Gran Premio della Giuria per “Il ragazzo con la bicicletta” con Cécile De France accanto agli attori-feticcio Olivier Gourmet e Jérémie Renier.
Luc, che nel 2000 ha ricoperto sempre a Cannes il ruolo di presidente della giuria incaricata di premiare il miglior cortometraggio dell'anno, è anche responsabile di un laboratorio di sceneggiatura presso l'Université Libre di Bruxelles. |
