Steven Spielberg Forme puramente visive
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Lo spirito di una cultura, quella americana, ed il suo modo di affrontare l'avventura, l'ignoto, il futuro. Derive fantascientifiche e divertimenti formalmente sapienti. L'aspirazione al metafisico ed all'inespresso. E il richiamo, commovente, al patrimonio della memoria. Il ritmo forsennato della rappresentazione detta una sola logica, un senso allo spazio, una sola struttura sulla quale si costruisce la ragione d'essere del film: quella dell'invenzione figurativa. Il ritorno di un mito. 'Trascendentale', nella sua volontà d'analisi del materialismo della società contemporanea. "Indiana Jones", quarto episodio: un ritorno all'avventura in senso tradizionale. L'arte preziosa (la più logicha ed ispirata) di meravigliarsi e di entusiasmarsi: il cinema di Steven Spielberg, forme puramente visive di una certa 'azione' sbalorditiva. Cinema 'convulso', che carica ogni inquadratura di 'fantasmi' adolescenziali, dettagli di un'intuizione geniale, 'coinvolgendo' ogni soluzione figurativa che la situazione diamica gli suggerisce: una fusione fra diversi universi poetici, che avviene progressivamente con precisi riferimenti estetici. Universi nei quali il virtuosismo (spettacolare) sembra immergersi espressivamente in una dimensione destinata a rinnovarsi di continuo. Verso 'quotidiane' latitudini visionarie e fantastiche. Un cinema, perciò, che 'sacrifica' la realtà all'immaginario ed al suo trionfo. Un amalgama 'contemporaneo' destinato ad affascinare. Voli della fantasia: i suoi personaggi, le costruzioni drammatiche e le situazioni dei suoi film sono sempre state delle idee, delle emozioni, degli esseri umani come degli animali, degli extraterrestri o delle costruzioni meccaniche tradotte in energia. Fuga in avanti: percorsi iniziatici e itinerari morali. Cinema dell'innocenza, del ricordo infantile, dove l'interrogativo visionario è il trionfo della tecnologia filmata, il confronto e la consolazione di una dimensione seconda. In un abbandono fantastico nel quale tutto è ormai permesso. |
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