Parigino, nato il 12 novembre 1947, Patrice Leconte gira il suo primo cortometraggio a soli quattordici anni. E' un corto d'animazione di dodici minuti dal titolo "Il giro del mondo di Monsieur Jones" ma è già una testimonianza certa dell'amore precoce di Patrice per il cinema.
Dopo aver frequentato il prestigioso IDHEC, Leconte realizza altri ventisei cortometraggi e nel frattempo collabora con il giornale 'Pilote'.
Nel 1975 firma il suo primo lungometraggio "Il cadavere era già morto", parodia del genere poliziesco francese, e nel 1985 si dedica al cinema d'avventura con "Gli specialisti". Dopo "Tandem" (1987), che gli regala un discreto successo, Leconte riceve i commenti favorevoli della critica del Festival di Cannes per "L'insolito caso di Mr. Hire" (1989), dalle atmosfere inquietanti e vagamente perverse.
L'umorismo leggero di Leconte continua a dare i suoi frutti negli anni successivi, con "Il marito della parrucchiera" (1990), "Tango" (1993) e "Il profumo di Yvonne" (1994), poi il regista firma "I granduchi" (1995), ambientato nel mondo dello spettacolo. Nel 1997 passa alla regia di un film in costume, "Ridicule", che ottiene un grande successo e conquista quattro César, tra cui miglior film e miglior regia, il David di Donatello per la miglior regia, nonché la nomination all'Oscar come miglior film straniero. Nel 1999 Leconte ottiene un nuovo successo grazie a "La ragazza sul ponte", con Vanessa Paradis e Daniel Auteuil, poi realizza "L'amore che non muore" (2000) e "Rue de plaisirs" (2002) e nel 2002 partecipa alla 59a Mostra di Venezia con "L'uomo del treno", storia di uno sconosciuto che porta scompiglio nell'esistenza tranquilla di un villaggio dell'Ardèche. Il successo in Italia del film e del protagonista Rochefort riporta nelle sale una pellicola vecchia di dieci anni, quel "Tango" che non aveva trovato i favori della distribuzione. Nel 2004 ha diretto Fabrice Luchini e Sandrine Bonnaire nella pellicola "Confidenze troppo intime", nel 2006 è la volta di "Il mio miglior amico", con ancora una volta l'attore Daniel Auteuil e Dany Boon, due storie sugli incontri e i legami, vuoi di dipendenza, vuoi di attrazione o amicizia, che si vengono a creare tra due individui. |
