Cannes 2007 Spettacolo e cinema d'autore: il 60° Festival al via

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*a cura di Andrea Olivieri*

Dal 16 al 27 maggio 2007 il Festival di Cannes festeggia l'edizione #60. Sessant'anni di leggende, personaggi, film d'autore, starlettes e vere star.
Una kermesse seguita ogni anno da un pubblico numerosissimo e con una copertura mediatica altissima, un concorso che - parafrasando le parole di Jean Cocteau - si presenta come una "terra apolitica, un microcosmo di come dovrebbe essere il mondo se la gente potesse entrare in contatto l’una con l’altra in modo diretto e parlando la stessa lingua".
Il programma ufficiale - Ebbene: oltre che avere la conferma della futura distribuzione di 'Death Proof' (Grindhouse, Quentin Tarantino) separato dal film gemello di Robert Rodriguez, Matt Damon e Brad Pitt accompagneranno Steven Soderbergh e George Clooney per la presentazione di "Ocean's Thirteen" (fuori concorso), terzo gangster movie della serie iniziata appunto con "Ocean's 11" e "Ocean's 12", i quali insieme hanno incassato quasi 800 milioni di dollari in tutto il mondo. Come negli altri due episodi compariranno ancora Andy Garcia, Elliott Gould e Don Cheadle, saranno, invece, assenti Catherine Zeta Jones e Julia Roberts.
Un avvertimento: restino a casa quelli alla ricerca di un autografo del grande Al Pacino. L'interprete di "Scarface", infatti, se ne starà comodamente a casa lontano dai riflettori e dalla confusione della kermesse francese.
Ma a Cannes 2007 parteciperà soprattutto "Grindhouse". Costato 53 milioni di dollari e prodotto dalla Weinstein Co. con la Dimension, il doppio movie della Tarantino’s factory propone ancora un omaggio ai film di serie B, nello stile e nella passione dei due autori. Fin dal titolo il riferimento è indirizzato a un gruppo di sale, dall'omonima sigla, attive all'inizio degli anni 80. "Grindhouse" verrà proiettato a Cannes in versione separata, collocando il film di Rodriguez nelle visoni di mezzanotte. Tarantino presenterà per l'occasione una versione di 'Death Proof' più lunga di 30 minuti, rispetto a quella da 85' contenuta in "Grindhouse".
Nessun titolo italiano in concorso a Cannes: non accadeva dal 2000. L'addio al cinema di fiction del maestro Ermanno Olmi, "Centochiodi", sarà proiettato fuori concorso, mentre il film di Daniele Luchetti "Mio fratello è figlio unico" è stato selezionato nella sezione ufficiale Un Certain Regard, che ospita anche l'italiana Valeria Bruni Tedeschi con la sua opera seconda "Le Rêve de la nuit d'avant (Actrice)".
Un altro maestro del cinema made in Italy, Marco Bellocchio, deciderà le sorti dei concorrenti dalla sua posizione di membro della giuria internazionale, assieme a Stephen Frears (Great Britain - Presidente di giuria), Michel Piccoli (Francia), Maggie Cheung (Hong Kong), Toni Collette (Australia), Maria De Medeiros, (Portugal), Sarah Polley (Canada), Orhan Pamuk (Turkey), Abderrahmane Sissako (Mauritania).
Se il giovane attore Riccardo Scamarcio terrà alto il nome dell'Italia nel film di Luchetti, un'attrice-autrice di casa nostra conosciuta a livello internazionale, la poliedrica Asia Argento, comparirà nella competizione ufficiale con "Une Vieille Maîtresse" della regista francese Catherine Breillat, e nell'ultimo film scritto e diretto da Abel Ferrara, "Go Go Tales", presentato Fuori Concorso (sezione Midnight).
Aprirà la kermesse Wong Kar Wai con il film, in concorso, "My blueberry nights", mentre la chiusura spetterà al lungometraggio "The Age Of Darkness" di Denys Arcand (fuori concorso). Non mancheranno in concorso i fratelli Coen con "No Country for Old Men", Gus Van Sant con "Paranoid Park", Sokurov che presenta il film "Alexandra", il thriller "Zodiac" di David Fincher, Emir Kusturica con "Promise me this", "Breath" di Kim Ki-duk e "Stellet licht" di Carlos Reygadas.
Fuori concorso saranno invece presentati "Sicko", l’ultimo lavoro di Michael Moore, "A Mighty Heart" di Michael Winterbottom, "Retour en Normandie" di Nicolas Philibert e "Boarding Gate" del francese Olivier Assayas.
"A la recherche du ballon rouge" di Hsiao Hsien proiettato il 17 maggio aprirà la sezione Un Certain Regard.
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