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Nel luglio del 1944 un gruppo di uomini riuniti con il nome di «Germania Segreta» attentò alla vita di Hitler. Mosso non tanto da motivazioni politiche quanto da necessità spirituali e morali più alte, ispirate ai miti fondativi della cultura nordica e al senso dell’onore e del coraggio che le sono propri, Claus von Stauffenberg ebbe ruolo di spicco nel piano, denominato “Operazione Valchiria”. Intorno all’operazione e al suo drammatico epilogo gli autori disegnano un quadro sorprendente, nel quale l’opposizione a Hitler si carica di significati che vanno oltre la storia e la politica e trovano la loro radice più autentica nel culto degli eroi di pagana memoria, capaci di essere insieme forza e giustizia, azione e pensiero, corpo e spirito. |
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