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Questo è un libro su Nanni Moretti (Roma, 1953), regista di culto per una generazione e una parte politica, non solo in Italia. Da Io sono un autarchico fino a La stanza del figlio Moretti ha sempre confermato di essere, come scrive Piera Detassis, "il profeta di un'intera generazione, di un intero paese, di una certa sinistra", ma che è "prima di tutto e soprattutto un 'autore' radicale, che affronta il cinema con lo stesso piglio con cui il 'nuotatore' affronta l'acqua che gli oppone resistenza". |
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