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In Giù le mani!, un libro pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti nel 1996, Michael va all'assalto di tutte le vacche sacre possibili e immaginabili del mondo conservatore e reazionario targato Usa: dalle feroci riduzioni di personale delle grandi aziende alla disastrosa debolezza dimostrata dai democratici di fronte alle offensive della destra. Ma, nel 1989, Michael Moore è balzato alla ribalta del panorama cinematografico con Roger & Me, un documentario, che si accompagna al libro nel cofanetto con Dvd, che narra gli eroici sforzi della più grande corporation del mondo, la General Motors, per riuscire nella non nobile impresa di trasformare la cittadina di Flint nel Michigan in una città fantasma. Moore, spinto dal desiderio di scoprire perché la società abbia deciso di chiudere gli stabilimenti e di licenziare 30.000 persone, tenta di incontrarsi con il presidente della casa automobilistica, nella speranza di mostrargli come muore il Sogno Americano. |
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