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Mostri alla clorofilla, canguri boxeur, carcerati dal pugno d’acciaio contro assassini che usano le proprie interiora per strangolare le vittime, casalinghe col vizio del cannibalismo, gang di sole donne con la passione per i coltelli coinvolte in intrighi in stile shakespeariano, prigioni femminili in località tropicali con torride rivoluzionarie contro il potere, lottatori mascherati contro i mostri, assetate vampire di ogni ordine e grado, samurai nichilisti alla ricerca dell’autodistruzione in un mondo governato da odio e violenza, incredibili isole dove il delirio di un pazzo genera incubi teratologici, prigionieri in Vietnam alla ricerca della salvezza guidati da un visionario assistito dal Cielo. Di questo e altro sono fatti i film di exploitation, un genere trasversale che attraversa tutti i generi - dall’horror alla fantascienza, dal thriller all’action, dal noir all’erotico - e fa del profitto la sua stessa ragione di vita. Però, usando una materia così “vile” come mezzo di espressione, un drappello di spavaldi registi ha avuto la libertà di realizzare anche opere profonde, complesse e artisticamente uniche. Questo libro compie un affascinante viaggio tra centinaia di film autenticamente originali, ripercorrendo con rispetto e rigore critico la carriera di alcuni dei maggiori autori di questo “super genere”, presente nelle cinematografie di tutto il mondo. |
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