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Miike Takashi (Osaka, 1960) è uno dei più trasgressivi e rivoluzionari registi giapponesi contemporanei. Un autore "estremo" e uno dei più prolifici, con all'attivo, in quindici anni, settantacinque titoli, realizzati nei più diversi formati e attraversando tutti i generi cinematografici. Tra i suoi film più noti: "Audition" (1999), "Ichi the killer" (2001), la trilogia di "Dead or Alive" (1999-2002) e il recente episodio dei "Masters of Horror" (2005).
"Anime perdute. Il cinema di Miike Takashi" è il primo volume sul regista in Italia, a cura di Dario Tomasi, con Stefano Boni e Associazione Culturale neo(N)eiga. Il libro restituisce dalle sue pagine un ritratto dell'opera di Takashi attraverso una raccolta di interviste inedite, contributi e saggi di studiosi, critici ed estimatori di Takashi in Italia (Maria Roberta Novielli, Pier Maria Bocchi, Giona Nazzaro, Fabio Rainelli) e all'estero (Mark Schilling, Aaron Gerow, Tom Mes, Shiota Tokitoshi, Yomota Inuhiko). |
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