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Il cinema, insieme alla musica, è forse l'espressione della cultura umana più strettamente legata all'idea di tempo. Che sia narrativo o spettacolare, di massa o di avanguardia, il racconto cinematografico si svolge comunque in un segmento definito del tempo. In queste pagine, che sviluppano la riflessione avviata in "Pulp times", si entra nel vivo del tradizionale dibattito tra il tempo della rappresentazione e il tempo rappresentato. Lo si fa convocando altri testi, altre tradizioni: alcune riflessioni sulla narratologia e sul tempo narrativo, e alcune delle pratiche esemplari nella letteratura. E confrontando questo tempo emergente dalle teorie letterarie con gli esempi cinematografici e con le considerazioni sul fenomeno-cinema. |
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