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Vittorio è turbato e inquieto, e riesce ad amare una donna solamente se rientra nei suoi rigidi canoni estetici: ovvero, se è estremamente magra. Sonia fa volontariato, è attenta al sociale, ma quasi inspiegabilmente rimane attratta dal lato oscuro di Vittorio... |
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"In girum imus nocte et consumimur igni".
"Andiamo in giro di notte e ci consumiamo nel fuoco".
La satira del mondo delle gallerie e dei critici d'arte, i presunti avanguardismi intellettuali ed eventualmente sessuali, il privato di un personaggio timido e quasi sgraziato ma intelligente e sensibile. Spesso i piccoli film, con i piccoli messaggi, riescono meglio di quelli che di grande non hanno che la presunzione. Matteo Garrone è un cineasta che filma in modo impeccabile, qualcuno che ama il rischio e la sfida. Ne nasce una pittura psicologica e d'ambiente che riesce ad equilibrarsi assai bene sui diversi toni del racconto, sfiorando, nella sua semplicità, le vette del 'mito' (osservazioni poetiche o perlomeno stranianti): senza abbandonare quelle di un quotidiano che affonda, come altrove, nel tragico della corruzione e dell'opportunismo. Tutto si fa allora una questione di 'tono'.
Presentato in concorso al Festival di Berlino. |
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Commenti del pubblico |
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News sul film “Primo amore” |
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Tre giorni in ricordo di Marco Onorato a La Sapienza ( 7 Dicembre 2012)
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