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Recensione: Non desiderare la donna d'altri (1988)

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Non desiderare la donna d'altri
titolo originale Krotki film o milosci
nazione Polonia
anno 1988
regia Krzysztof Kieslowski
genere Drammatico
durata 82 min.
distribuzione Chance Film Distribuzione
cast G. Szapolowska (Magda) • O. Lubaszenko (Tomek) • S. Iwinska (La madrina) • P. Machalica (Roman)
sceneggiatura K. PiesiewiczK. Kieslowski
musiche Z. Preisner
fotografia W. Adamek
montaggio E. Smal
media voti redazione
Non desiderare la donna d'altri Trama del film
Il giovane Tomek si è preso una cotta tremenda per Magda, una sua dirimpettaia più matura di lui. La spia, soffre vedendola incontrare degli uomini, la chiama al telefono senza avere il coraggio di dirle una parola. Quando riesce a confessarle i suoi sentimenti, Magda lo deride e lo umilia. Solo dopo che Tomek tenta il suicidio, Magda lo prende sul serio.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Utente di Base (43 Commenti, 63% gradimento) Monta17 14 Giugno 2011 ore 03:03
2
voto al film:   7,5

Film che rivelò il genio polacco al mondo durante il festival di cannes del 1988, nato come "non commettere atti impuri" Decalogo 6 e poi trasformato in "Non desiderare la donna d'altri". Tra i migliori della serie assieme a "Non avrai altro dio all'infuori di me" e "Non uccidere". Già in questo ritratto umano e moderno dei dieci comandamenti si notano i tratti salienti del cinema di Kieslowski che porterannò poi alla Trilogia del colore...
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