Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: Ayurveda: Art of Being

Scrivi un Commento COMMENTA Vota il film VOTA Invia questa pagina via e-mail a chi vuoi tu Stampa questa pagina
Ayurveda: Art of Being
titolo originale Ayurveda: Art of Being
nazione India / Svizzera / Germania
anno 2001
regia Pan Nalin
genere Documentario
durata 101 min.
distribuzione n.d.
sceneggiatura P. Nalin
musiche C. Morin
fotografia S. Guez
montaggio P. NalinB. Grafenstein
media voti redazione
Ayurveda: Art of Being Trama del film
Un grande regista indiano racconta la scienza del vivere e del guarire. Non troverete qui la rifrittura new age che ormai infesta l'occidente, quelle misture fai-da-te di spiritualità orientale, guru imparaticci, buddhismo per donne in carriera, Ganesh sulla t-shirt e bandierine tibetane. Questo è un viaggio appassionato e documentato che incontra i grandi terapeuti dell'ayurveda e li guarda lavorare nei luoghi dove la disciplina è nata ed è cresciuta per millenni, stratificandosi e correggendosi nel passaggio severo da maestro a studente. E' l'India per viaggiatori, non per turisti, confronto vero con qualcosa che non smette di essere lontano e irriducibile.
Scheda a cura di Riccardo Rizzo










Imperfetto e grezzo, eppure preziosissimo.
Per tutti quelli che... il mondo è forno a microonde, traffico e saloni di bellezza.
RITMO - ORIGINALITÀ
REGIA - SCENEGGIATURA - MUSICHE - IMPEGNO
---
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Il film non è stato ancora commentato.
Ultime Schede