Recensione: The Housemaid

Malgrado taluni vistosi difetti già nei precedenti commenti rimarcati resta un film che si segue avidamente attaccati al grande schermo dall'inizio alla fine con proficua soddisfazione per gli amanti del cinema. E' un rifacimento ma non me ne sono accorta. Che importanza può avere?

non è paragonabile neanche da lontano alle meraviglie che il cinema coreano ci ha regalato in questi anni, e se vogliamo è un po' un feuilleton (la classica storia della storia tra la domestica e il padrone di casa), ma è proprio affidandosi totalmente alla solidità di un plot e di personaggi quasi archetipici che riesce comunque a trovare una sua particolare cifra, che non provo neanche a definire ma che me ne fa consigliare comunque la visione. P.S. neanche io ho visto l'originale

Ero alla ricerca di un commento su questo film. Mi confermi i sospetti che avevo avuto. Magari al cinema questo me lo risparmio.

Elegante e raffinato nella messa in scena quanto inverosimile e freddo. Non avendo visto l'originale, forse non si può valutare questo remake, che appare però pretenzioso e semplicistico, con una morale infantile e insoddisfacente (i ricchi cinici e viziati, i poveri buoni ingenui e destinati al sacrificio). La tensione è scarsa, il ritratto d'ambiente patinato, l'approfondimento psicologico quasi nullo. Si apprezza l'abilità del regista, la qualità di alcuni attori e le musiche di Beethoven...Il finale "incendiario" la parte che lascia più perplessi. Ora c'è la curiosità di vedere l'originale...