Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: Boardwalk Empire

Leggi i commenti 1 COMMENTO Vota il film 1 VOTO Invia questa pagina via e-mail a chi vuoi tu Stampa questa pagina
Boardwalk Empire
titolo originale Boardwalk Empire
nazione U.S.A.
anno 2010
regia Martin Scorsese
genere Drammatico
durata 72 min.
distribuzione n.d.
cast S. Buscemi (Enoch 'Nucky' Thompson) • M. Pitt (James 'Jimmy' Darmody) • K. MacDonald (Margaret Schroeder) • M. Shannon (Nelson Van Alden) • D. Coleman (Commodore Louis Kaestner) • S. Whigham (Elias 'Eli' Thompson) • A. Palladino (Angela Darmody) • S. Graham (Al Capone) • M. Stuhlbarg (Arnold Rothstein) • V. Piazza (Lucky Luciano) • P. de la Huerta (Lucy Danziger) • M. Williams (Chalky White)
sceneggiatura T. Winter
fotografia S. Dryburgh
montaggio S. Wolinsky
uscita nelle sale  non ancora disponibile 
media voti redazione
Boardwalk Empire Trama del film
Pilot di una serie, "Boardwalk Empire" appunto, che verrà trasmessa su HBO.
Fuori, il rutilante Boardwalk, il lungomare di Atlantic City la città del gioco, dei bordelli e della corruzione, con la sua caratteristica ruota gigante di Luna Park sullo sfondo. Dentro, nel locale, spogliarelliste e spettacoli di boxe tra nani, cene e brindisi fra gangster in fieri come Lucky Luciano, Arnold Rothstein, molto jazz e una bara dove riposa in pace una bottiglia gigante, il funerale dell’alcool, nella notte del 1919 in cui scattò il Volstead Act e dunque la nuova era del proibizionismo. Piovono palloncini neri a centinaia sulle esequie del caro estinto ma intorno si festeggia: gli affari loschi possono cominciare e al centro di questo piccolo Impero se la ride il gangster più nevrotico di tutti Eliot ‘Nucky’ Johnson, pallido e consumato, di giorno a predicare bene con la lega della Donne per la Temperanza, di notte a razzolare male tra bottiglie clandestine e bollenti signorine.
Scheda a cura di Glauco Almonte










E' difficile commentare la tv al cinema: Scorsese porta sul piccolo schermo un'epoca che il cinema ha ampiamente trattato, senza apportare idee nuove. Tra un copione prevedibile - ma un pilot finisce spesso per essere tale - e scenografie da teatro di posa che sul grande schermo perdono veridicità, si apprezzano lo stile e il protagonista, Steve Buscemi.
RITMO - COSTUMI
REGIA - SCENEGGIATURA - FOTOGRAFIA - SCENOGRAFIA
ORIGINALITÀ
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Utente di Base (3 Commenti, 0% gradimento) JohannesBorgen 23 Maggio 2013 ore 15:03
voto al film:   7

Utente di Base (46 Commenti, 50% gradimento) quagmire7 12 Maggio 2011 ore 15:08
non posso dare un voto.certo la serie non era poi cosi male prendeva molto le ultime due e tre puntate perdono un po di ritmo ma devo dire che come serie tv è molto buona ottimo in tutte e dodici le puntate buscemi!!!
Ultime Schede