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1932. L'avvocato Atticus Finch vive in Alabama coi suoi figli Scout e Jem. Questi sospendono talvolta i loro giochi per tentare di avvicinarsi a quella che chiamano "la casa degli spettri", dove sanno che è rinchiuso Boo Radley, un malato di mente, che essi non hanno mai visto. Un giorno un agricoltore, Bob Ewell, ubriacone e violento, denuncia allo sceriffo Tom Robinson, per avergli sedotto la figlia. L'uomo si proclama innocente e il giudice Taylor chiama Atticus a difenderlo... |
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Commenti del pubblico |
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Ultimi commenti e voti |
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8,5
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Stupendo. Film che ci porta a vedere la paura del "diverso" vista con gli occhi innocenti di due fratellini e del loro compagno di giochi. Bellissima la sceneggiatura piena di citazioni che rimangono impresse nella memoria dello spettatore e bellissima interpretazione di tutto il cast. Sono passati più di cinquant'anni ma il tema predominante del film risulta attuale ancora oggi. Da far vedere nelle scuole
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8
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Quello che all'apparenza può sembrare un classico film di denuncia, e' in realtà uno struggente racconto sulla fine dell'adolescenza e lo scontro con il mondo degli adulti. Il processo per stupro in un piccolo paese dell'Alabama nei primi anni 60 ai danni di un giovane di colore getta i bambini protagonisti a confrontarsi con la violenza e l'odio degli uomini. Scritto benissimo da Horton Foote, il film descrive con molto realismo il clima razzista del profondo Sud ma anche l'universo giocoso dell'infanzia in quello che rimane un magnifico esempio della migliore narrativa hollywoodiana. Ottimo il cast, su cui svetta un grande Peck: da applauso il suo monologo alla giuria e la silenziosa uscita dall'aula.
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8,5
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8,5
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Di grande impatto emotivo, intreccia sapientemente il tema degli incubi dell’infanzia con quello dell’intolleranza razziale, senza uso di retorica o didascalie. American Film Institute ha selezionato l’Atticus Finch di Peck (forse alla migliore prova in carriera, premiato con l’oscar insieme a sceneggiatura e scenografia) come il più grande eroe della storia del cinema e collocato il film al 34° posto tra i migliori di tutti i tempi (al primo tra quelli più commoventi). Questo basta per definirlo un vero classico. Voti alti in ogni sede. Imperdibile.
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7,5
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Vincitore di 3 Premi Oscar. Un opera d'arte cinematografica e letteraria che non si può dimenticare! Indimenticabile l'interpretazione di G. Peck. Ottima l'atmosfera di tensione che aleggia nel film. DA VEDERE
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