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Recensione: Me and you and everyone we know

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Me and you and everyone we know
titolo originale Me and you and everyone we know
nazione U.S.A.
anno 2005
regia Miranda July
genere Commedia
durata 90 min.
distribuzione Fandango
cast J. Hawkes (Richard Swersey) • M. July (Christine Jesperson) • M. Thompson (Peter Swersey) • B. Ratcliff (Robby Swersey) • C. Westerman (Sylvie)
sceneggiatura M. July
musiche M. Andrews
fotografia C. Chavez
montaggio A. DicklerC. Ireland
uscita nelle sale 7 Dicembre 2005
media voti redazione
Me and you and everyone we know Trama del film
Christine Jesperson è un'artista, ma nelle sue ore libere, per guadagnare qualche soldo in più, fa l'autista a persone anziane che hanno dei problemi di deambulazione. Spigliata e allegra, nella vita come nell'arte, mescola realtà e immaginazione. Richard Swersey lavora in un negozio di scarpe e ha alle spalle un matrimonio finito da poco. Deve fare i conti con la solitudine e con due figli da allevare, ma si sente pronto a veder piombare nella propria vita novità ed emozioni. Un giorno si trova davanti Christine, ma lei è così bella, vitale e spontanea da metterlo in crisi e creargli un'ondata di panico...
Recensione “Me and you and everyone we know”
a cura di Giordano Rampazzi  (voto: 7,5)
Me and you and everyone we know”, ovvero “Io, tu e tutti quelli che conosciamo”. E’ proprio questo che cerca di descrivere questo elegante e piacevole esordio della regista Miranda July, un microuniverso pervaso dalla difficoltà di comunicazione e dall’isolamento nel quale sono imprigionati i suoi stravaganti protagonisti. Argomenti non facili da affrontare, soprattutto quando si cerca la via della commedia e della leggerezza, spesso confusa con la superficialità. Eppure, questo film, americano ma indipendente, finisce per trovare il suo giusto percorso e la sua cifra stilistica, tratteggiando in modo personale e con toni amabilmente dilettanteschi una “surreale” ma evocativa rappresentazione della nostra società; e i punti di forza diventano inevitabilmente tutti i tentativi che la regista compie per provare a scuotere le emozioni dello spettatore, ormai sempre più sbiadite, mediate e rimpiazzate da “surrogati”.
Se da una parte il disincanto e la sdrammatizzazione colorano gli intrecci delle storie, dall’altra restano inevitabilmente intatte le ansie e le contraddizioni dell’uomo. Ma è la speranza, in un certo senso, a dominare la pellicola. Non è dunque una vera e propria analisi, quanto un punto di partenza che ci può aiutare nella ricerca delle soluzioni, senza impartirci lezioni egocentriche o percorsi inutilmente autoreferenziali. Perché in fondo, ed è questo il discorso alla base del film, siamo tutti emotivamente e interiormente legati dall’esigenza di qualcuno che ci capisca nel profondo e comprenda il nostro modo di comunicare. Non c’è differenza di età o di sesso che ci possa allontanare. Proprio per questo i bambini diventano i veri protagonisti della comunicazione e dell’espressione in questo scorcio di realtà. Così spontanei e sognatori che sembrano essere gli unici a poter veramente sfuggire alle logiche invasive che braccano la creatività, l’immaginazione e la comunicazione.
Me and you and everyone we know” è un mosaico umano, a tratti poetico, che ritrova un’interezza in un finale aggraziato, liberatorio e purificatore, dove i diversi livelli di lettura si incontrano senza mai calpestarsi. Il tutto, a onor del vero, veicolato anche da una colonna sonora semplice e azzeccata, di quel Michael Andrews già noto per “Donnie Darko”.
Premio “Camera d’oro” come miglior opera prima al Festival di Cannes 2005.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia d'Oro (273 Commenti, 64% gradimento) anzianzi Medaglia d'Oro 11 Giugno 2012 ore 15:30
voto al film:   8

Medaglia d'Argento (106 Commenti, 59% gradimento) cartillo Medaglia d'Argento 10 Giugno 2012 ore 23:21
1
voto al film:   7,5

Un piccolo grande film, con momenti di poesia e momenti che ti fanno sorridere, ma quando finisce provi un piccolo smarrimento...la colonna sonora quasi minimale è il commento perfetto a questa storia di persone qualunque alla ricerca della loro dimensione ideale...
Medaglia d'Oro (320 Commenti, 66% gradimento) AlessioRocco Medaglia d'Oro 23 Febbraio 2012 ore 12:58
1 1
voto al film:   6,5

poetico, stravagante, elegante. non risulterà facile comprenderlo in toto.
Medaglia d'Oro (273 Commenti, 57% gradimento) cinemabendato Medaglia d'Oro 8 Aprile 2011 ore 14:51
2
voto al film:   8

Me and You and Everyone we know è un film dolce, è un segreto di bambini, come aver scoperto un giardino magico e portarci solo il proprio migliore amico. Miranda July, in questa opera prima da regista, riesce a offrirci sulla stessa tavola un piatto di disincanto, ma anche una tovaglia ornata con bellissimi e freschi fiori, rendendo magico il tutto con la commovente e indimenticabile colonna sonora di Michael Andrew.
«Io non ti ho conosciuto, ma voglio che tu muoia sapendo che sei stato amato.» dice la protagonista del film – la stessa Miranda July – ad un pesce rosso che sta per morire. Forse possiamo considerare questa, la scena chiave per comprendere davvero il film; superare l’impatto con la stravaganza, l’inusuale, il diverso da noi, per avvicinarci a comprendere nel profondo gli altri.
Aspetto con impazienza il suo nuovo film presentato alla Berlinale di quest'anno.
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