"...Posso farmi una canna?..."
"Ma figurati! ...Io ho lavorato con Almodovar...!"
Bisogna partire da un pressuposto: Reinas è una commedia come tante altre sebbene l’attenzione politica-sociale che lo ha accompagnato abbia avuto come conseguenza l’irritazione di diversi critici di fronte a un film che sicuramente non è almodovariano, non è politico, non è graffiante nè tantomeno provocatorio. L’unica diversità rispetto a tante altre commedie che inondano la programmazione delle sale cinematografiche è l’aver trattato un tema estremamente attuale che ancora non era stato portato sul grande schermo, ovvero il matrimonio di coppie omosessuali. E’ un prodotto figlio del nostro tempo ma non per questo opportunista o sostenitore delle “nozze gay”, visto che l’ idea di Manuel Gomez Pereira di girare questo film è antecedente all’approvazione della nuova legge; l' unico, vero messaggio che vuole dare, è che l’unione in matrimonio di due uomini o due donne è in tutto e per tutto uguale a quello di una normale coppia uomo-donna. Stesse ansie, stesse paure, stessi dubbi… Il tutto raccontato in modo ironico e non volgare, senza particolari pretese se non quella di far ridere la gente. Le critiche, casomai, potrebbero essere rivolte per l’ impianto narrativo decisamente scontato e pieno di stereotipi (ma quante commedie sono in realtà così originali?) seppur dinamico e pieno di continui flash-back e flash-foreward, o per la scelta di narrare le cinque storie di sole coppie di uomini (e delle loro madri), come se l’omosessualità fosse solo maschile. Per quanto riguarda il cast Carmen Maura e Marisa Paredes sembrano le più convincenti, ma anche gli altri non sfigurano. Un’ultima considerazione: nella cattolicissima (sicuramente più di noi) Spagna il film ha registrato già 600000 spettatori senza critiche alcune, in Italia il film è stato vietato ai minori di 14 anni perché ritenuto “pericoloso” e amorale da una certa parte di ben pensanti e religiosi. E allora buon Natale (a Miami) e che vinca la volgarità legalizzata e apprezzata di tutti quelli che si divertono vedendo culi, tette e tradimenti della comicità politically-correct made in Italy! |