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Luis, saltimbanco, si incammina da solo nel bosco per raggiungere la città di Sàmara di cui ha sentito a lungo parlare. Durante il suo viaggio fa strani incontri: un'enigmatica poetessa persiana che parla una lingua impenetrabile e un mago, anch'egli ambiguo e sfuggente.
Sebbene affascinato da questi due personaggi, è solo dall'incontro con Rosita e il piccolo Morito che il viaggio assumerà per Luis un significato radicalmente diverso.
Da quel momento, le immagini della realtà si confonderanno nella mente di Luis con inquietanti apparizioni e visioni profetiche... |
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