|
|
Ultimi commenti e voti |
|
|
|
|
|
|
|
|
7
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
6,5
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
7
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
5
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
7,5
|
|
|
|
|
Veramente bello. Sicuramente non il classico film sul calcio.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
7,5
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
10
|
|
|
|
|
finalmente un film originale. Forse Pannofino un po' soprra le righe, ma Culinn e Urgu sono da Oscar. Non so se avete notato ma anche le parti più piccole sono recitate da caratteristi degni della commedia all'italiana (quella vera di Monicelli e Dino Risi) per esempio: mi riferisco alla sposa, alla vecchietta e al mefistofelico attendente di Brai. (ma Di Clemente è quello di Ballando con le stelle?) e comunque regia e fotografia sono lontani anni luce da quanto ci viene propinato negli ultimi anni in Italia. Zucca è il nuvo Sorrentino!!!
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
8
|
|
|
|
|
Io ho apprezzato moltissimo questo film. Non ho visto il corto e proprio perché il film mi è piaciuto avrei voglia di recuperarlo, ma non trovo che sia indispensabile per poter godere di un prodotto ben girato, con ottime prove da parte di tutti gli attori (Cullin e Urgu su tutti, anche se finalmente mi sento di commentare positivamente una prova di Accorsi, perfettamente in parte). Concordo con il commento precedente, è raro ormai trovare qualcosa di originale nel panorama cinematografico italiano. Questo non significa esaltare automaticamente tutto quello che è nuovo, ma quando c'è qualità va riconosciuta. E' vero che in parte i registri si alternano senza amalgamarsi del tutto, ma il ritmo è ben tenuto e il tutto scorre piacevolmente. Sicuramente da consigliare.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
8,5
|
|
|
|
|
Mi trovo in disaccordo con il commento qui sopra. Oltre ad essere un film originale, caratterizzato da un'indubbia qualità visiva è sceneggiato e recitato meglio di qualsiasi altro film italiano (ma anche non-italiano) degli ultimi tempi. Paolo Zucca è un talento vero, soprattutto nella gestione degli attori. Alcune sequenze (come l'inizio della partita nella cava) è suggestiva, emozionante, divertente. Il film mescola sacro e profano, comico e drammatico con grande sapienza. Contrappunti che generano sentimenti alterni che sfociano nel grottesco. Il cattivo gusto non capisco dove possa essere. Inoltre segnalo l'interpretazione di Benito Urgu: da Oscar. Citazioni, suggestioni, sentimenti veri e puri, quasi ancestrali. Questo è L'Arbitro. Sfido io a trovare qualcuno che ha già visto un film così. Non facciamoci atterrire dalle novità, accogliamole. Se no rischieremo di fare e finanziare sempre film banalotti, rovina del nostro cinema. Quello di Paolo Zucca è cinema da sostenere!!
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
5
|
|
|
|
|
La pregevole e raffinata fotografia in bianco e nero avrebbe meritato un film migliore di questo insulso e gratuito divertissement che non diverte affatto e che tenta invano di dilatare fino alle dimensioni del lungometraggio il corto che aveva garantito al regista un david di Donatello. I toni del comico, del grottesco, del sentimentale, del mitico-sacrale si alternano senza trovare un'amalgama convincente, il cast sembra sperduto e fuori posto, le battute sono rare e banalotte e scivolano in più di un caso nel cattivo gusto; ma soprattutto la sceneggiatura è priva di ogni coerenza e umana credibilità. Imbarazzante.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|