|
Un piccolo gioiello di fantascienza e un cult anni '80 assoluto, dall'atmosfera fredda e acida, che possiede la sfrontatezza di un film da serie B e la violenza fumettistica di uno splatter, tra riferimenti sessuali e mediatici che si adattano non solo al violento e marcio futuro ma anche al presente. Verhoeven firma con la solita regia provocatoria un bel film d'azione, interessante nella realizzazione, dagli effetti speciali e i trucchi di Rob Bottin ai contenuti sociologici mirabilmente rappresentati, come la macchina che puo' migliorare la vita dell'uomo oppure distruggerla.
|
|