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Quindici anni dopo la fuga di Cesar e delle altre cavie dal laboratorio un virus ha sterminato gli esseri umani. Resiste solo un piccolo gruppo, che ha raggiunto una pace precaria con le scimmie. Ben presto, però, si riaccenderà la lotta: una sola specie può dominare la Terra. |
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Il sequel de "L’alba del pianeta delle scimmie", nonostante una sceneggiatura che arranca, lavora bene sulla tensione, creando un clima diffuso d’ansia. Avvalendosi della prestazione di un Andy Serkis in stato di grazia, insieme a effetti speciali sfruttati al meglio, il film è un robusto blockbuster meno commerciale di quanto possa apparire, con uno spirito nero e pessimista che nega la possibilità di una convivenza pacifica tra razze diverse. |
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REGIA - TENSIONE - EFFETTI SPECIALI | |
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SCENEGGIATURA - ORIGINALITÀ | |
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Commenti del pubblico |
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