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Recensione: Pride

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Pride
titolo originale Pride
nazione Gran Bretagna
anno 2014
regia Matthew Warchus
genere Drammatico
durata 120 min.
distribuzione Teodora Film
cast B. Nighy (Cliff) • I. Staunton (Hefina) • J. McManus (Old Man) • D. West (Jonathan) • P. Considine (Dai) • G. MacKay (Joe) • M. Dolan (Marion) • A. Scott (Gethin) • F. Fox (Jeff) • K. Fernandez (Stella) • R. Tovey (Tim) • H. Garrett
sceneggiatura S. Beresford
musiche C. Nightingale
fotografia T. Radcliffe
montaggio M. Oliver
uscita nelle sale 11 Dicembre 2014
media voti redazione
Pride Trama del film
Durante l'ondata di scioperi contro la chiusura delle miniere nel 1984 si realizza un'indedita alleanza tra i minatori e la comunità omosessuale alla ricerca di riconoscimento sociale.
Scheda a cura di Rosario Sparti










Che cosa nasce unendo humour, impegno, musica pop, scrittura ben calibrata e ottimi attori? In Gran Bretagna, di solito, commedie sociali di gran pregio. "Pride" ha le carte in regola per essere tra le migliori nel suo genere. Una storia che nasce per essere raccontata e che, con gli occhi del presente, assume il sapore melanconico della solidarietà perduta. Tra una risata e una lacrima, si può ricordare come sia l’unione a fare la forza.
SCENEGGIATURA - MUSICHE - RITMO - IMPEGNO - HUMOUR
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Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) giulia 12 Febbraio 2017 ore 16:57
voto al film:   6,5

Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) Marcolino93 22 Settembre 2015 ore 17:54
voto al film:   7

Medaglia d'Argento (196 Commenti, 27% gradimento) Standby Medaglia d'Argento 6 Agosto 2015 ore 12:54
voto al film:   7,5

Medaglia d'Oro (264 Commenti, 70% gradimento) mimma Medaglia d'Oro 23 Luglio 2015 ore 10:07
2 1
voto al film:   7,5

Sull’onda fortunata di Full mounty e Il mio amico Eric gli inglesi sfornano questa brillante commedia insegnando ancora una volta come ci si possa divertire senza risultare mai banali o retorici. In Pride le minoranze dei minatori in sciopero saranno sostenute finanziariamente grazie ad un ardito progetto di un altro gruppo di minoranze( lesbiche e gay).C’è il tema sociale(lo sciopero dei minatori nell’età della Tacher), la solidarietà che scatta (non senza resistenza) quando si uniscono cause diverse ma accomunate dall’essere considerate “secondarie”, ci sono i pregiudizi e l’ignoranza difficili da sconfiggere in un piccolo borgo ma anche l’iniziazione di un ragazzo timido alla vita adulta, il distacco dai genitori, il rifiuto delle convenzioni, la storia delle attempate sostenitrici della causa che suscita di volta in volta allegria, commozione, partecipazione. C’è l’dea di perseguire un fine fino in fondo e a qualunque costo. Basta crederci. Consigliato.
Medaglia di Bronzo (51 Commenti, 80% gradimento) barney Medaglia di Bronzo 19 Gennaio 2015 ore 14:18
4 1
voto al film:   6,5

Una scanzonata commedia britannica, condita da solidarietà, impegno civile e qualche buona battuta. Significative le ricostruzioni degli ambienti minerari gallesi, così come quelle di una Londra (a metà tra swinging london e tatcherismo), che si mescolano nei loro contrasti generando ilarità. Pride non è certo un film originale o rivoluzionario, anzi ha molto il sapore di già visto, ma rimane comunque una gradevole storia corale centrata sui buoni sentimenti. A questo proposito, ho trovato un po' stridente e anche superflua la parentesi sull'HIV, che purtroppo sembra non poter uscire dai copioni di ogni film che parla della comunità omosessuale degli anni 80.
Utente di Base (13 Commenti, 91% gradimento) catcarlo 9 Gennaio 2015 ore 15:26
voto al film:   7,5

Medaglia d'Argento (154 Commenti, 73% gradimento) Zurlistuta Medaglia d'Argento 9 Gennaio 2015 ore 06:33
2
voto al film:   8

Bella commedia che affronta un tema, quello dei Gay e delle loro battaglie per i diritti, scivoloso dove le possibilita' di offendere o di cadere nel banale erano molte. Riesce con tono leggero ma mai banale a portare alla ribalta un bel pezzo di storia recente.
Piccola nota a latere del film: il fatto che questo avveniva 30 anni fa in Inghilterra mentre in Italia ancora oggi si discute se essere gay sia una malattia o meno mi lascia molto rammarico per lo stato evolutivo dell"Italia.
Film consigliato
Utente di Base (3 Commenti, 0% gradimento) JohannesBorgen 9 Gennaio 2015 ore 00:03
voto al film:   7,5

Medaglia d'Argento (164 Commenti, 65% gradimento) Clavius Medaglia d'Argento 2 Gennaio 2015 ore 15:45
3
voto al film:   5,5

C'è tutto quello che ci si aspetta di trovare in una commedia britannica ambientate nella working class inglese. Negli anni '90 film di questo tipo saturavano la programmazione delle sale. Tutti film che concentrano il loro sguardo sui diritti delle minoranze e che vorrebbero rappresentare una sorta di riscatto. Qui si fondono insieme il mondo dei minatori e quello degli omosessuali londinesi. Un mix in origine divertente, ma visto che tutte le svolte narrative sono ampiamente prevedibili, si finisce con l'essere spettatori di una commedia fiacca. Gli inserti drammatici sono allo stesso modo scontati. Un film fotocopia di altri, che stecca anche sul piano puramente ideologico: abbiamo compiuto una buona battaglia anche se l'abbiamo persa. Per qualcuno è motivo di rivincita , per me è una verità parziale che sa di premio di consolazione.
Medaglia d'Argento (100 Commenti, 53% gradimento) botswana Medaglia d'Argento 28 Dicembre 2014 ore 23:34
1 2
voto al film:   5

Apprezzabile il soggetto, o sarebbe meglio dire l'argomento, ma il film è davvero sciatto, sfilacciato, senza una sceneggiatura degna di questo nome. Vederlo doppiato non aiuta, ma pur sforzandomi di immaginare la versione originale, credo che non sarei andato oltre a qualche sorriso in più. Deludente.

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