Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: French Connection

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French Connection
titolo originale La French
nazione Francia / Belgio
anno 2014
regia Cédric Jimenez
genere Thriller / Drammatico
durata 135 min.
distribuzione n.d.
cast J. Dujardin (Pierre Michel) • G. Lellouche (Gaetan Zampa) • C. Sallette (Jacqueline Michel) • M. Doutey (Christiane Zampa) • B. Magimel (Il folle) • B. Todeschini (Il banchiere) • F. Atkine (Gaston Deferre) • J. Flanders (Capitano della DEA) • B. Blancan (Lucien Aymé-Blanc) • G. Meylan (Ange Mariette) • P. Descamps (Procuratore) • P. Petit
sceneggiatura A. DiwanC. Jimenez
musiche G. Roussel
fotografia L. Tangy
montaggio S. Reine
uscita nelle sale 26 Marzo 2015
media voti redazione
French Connection Trama del film
Il giudice Louis Michel è trasferito dal Tribunale dei Minori all'Anticrimine per sgominare la banda criminale che tiene in pugno Marsiglia e controlla il traffico di eroina verso gli Stati Uniti. L'uomo inizia a stringere il cerchio intorno all'intoccabile capo del traffico ma dovrà anche guardarsi le spalle dai falsi amici.
Scheda a cura di Flavia D'Angelo










Stanca riproposizione degli usurati clichés del cinema poliziesco degli ultimi cinquant'anni senza guizzi di regia né intepretazioni memorabili, nonostante l'impegno di Dujardin a portare il film sulle sue spalle. Ottimo per una miniserie televisiva di due puntate, dimenticabile sul grande schermo.
SCENOGRAFIA
SCENEGGIATURA - MUSICHE - MONTAGGIO - RITMO
ORIGINALITÀ
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia d'Argento (131 Commenti, 51% gradimento) Giallavelatura Medaglia d'Argento 31 Marzo 2015 ore 23:17
1 1
voto al film:   9

"Ci sono stati uomini che hanno continuato, nonostante intorno fosse tutto bruciato, perché in fondo questa vita non ha significato se hai paura di una bomba o di un fucile puntato"...erano parole della bellissima canzone "Pensa" dedicata ad eroi straordinari come Falcone e Borsellino. Ecco, queste magnifiche parole possono risuonare anche per la figura del giudice Pierre Michel,il vero eroe del film, degnamente interpretato dall'ottimo Dujardin. Assolutamente il più bel film francese degli ultimi anni, altro che le allucinanti commediole su matrimoni multirazziali e insipide storielle "gauche caviar" propinateci dal cinema d'oltralpe di recente. Tensione costante,azione, attori bravissimi.L'eterna lotta del Bene contro il Male. Un'eccellente retrospettiva sulla mala francese che infestava Marsiglia (e non solo) negli anni '70-'80, una città che solo 30 anni fa era "francese-francese", e non un'estensione del Maghreb come ora,i più giovani non ci crederanno. Lo consiglio.
Medaglia d'Argento (100 Commenti, 53% gradimento) botswana Medaglia d'Argento 27 Marzo 2015 ore 22:11
1 1
voto al film:   3

Pessimo. Un film inutile che segue stancamente le vicende della Marsiglia anni 70. E dire che luogo e argomento dovrebbero suscitare ben altro interesse per gli amanti del genere. Se leggete l'aggettivo scorsesiano collegato a questo film, segnatevi il nome del recensore e non fidatevi più di lui. Qui di scorsesiano non c'è assolutamente nulla a meno che non basti vedere qualche mafioso in azione. Film da evitare.
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