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5,5
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Un mero esercizio di stile nel quale la messa in scena risulta la cosa più avvincente in un film che manca quasi completamente di pathos malgrado il titolo suggerisca tutt'altro. Un'altra incursione nel noir di un bulimico Allen e che rientra nelle opere minori malgrado la recitazione, distante, di un talento come Joaquin Phoenix. Le voci narranti dei protagonisti e la ricorrente musica di sottofondo cercano di scuotere, senza riuscirci troppo una storia essenzialmente noiosa.
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Alla fine sfornare un film all'anno sta diventando una routine anche per il buon Woody. Premetto che io lo adoro (come già scritto in precedenza) ma in questo caso non entusiasma perchè troppo simile a quanto visto in precedenza. Buone le interpretazioni (non mi piace Phoenix ma questo è un'altra cosa) debole la sceneggiatura cosa che in un film di Allen è quella che fa la differenza. Speriamo nel prossimo
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6,5
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Tratta ovviamente un tema molto caro a W.Allen il quale rischia di ripetersi, è vero, ma l'argomento si presta a diverse sfaccettature ed interpretazioni; già con Phoenix il regista ha svoltato, lui (Phoenix) ha saputo conferire al personaggio una credibilità che sicuramente altri interpreti più "Alleniani" non avrebbero saputo dare. Finale da rivedere, fotografia sempre così "piacevole" nelle opere di W. Allen.
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5,5
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6
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direi che non c'è nulla da ggiungere al commento precedente di ale84 se non che è aarivato il momento in cui il caro Woody cominci seriamente a pensare alla pensione.
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6,5
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Se "Match point" era una rivisitazione ancora piuttosto riuscita del mirabile "Crimini e misfatti", questo "Irrational man" si configura fin da subito come la copia sbiadita della copia, ossia come l'ennesima riproposizione a distanza di qualche decennio dei temi cari all'Allen più tragico, al lettore di Dostoevski e degli esistenzialisti, ossessionato dal caso, dall'insensatezza della vita, dall'omicidio. Tutto ben fatto e assai piacevole da guardare (se si esclude il finale un po' frettoloso e poco incisivo), ma tutto prevedibile perché tutto già visto. Unica nota di merito a Phoenix. Per il resto, si consiglia di riguardarsi i capolavori del passato.
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