|
Come quasi tutti i sequel vivacchia piuttosto stancamente sulle trovate del predecessore: poche le idee nuove, meno incisivo il messaggio, le riflessioni sacrificate all'intrattenimento. Questo non significa che il film sia fatto male: la regia è discreta, il ritmo vivace, alcune battute sono buone e qua è là si ride di gusto, ma il film non lascia niente se non un'oretta abbondante di relax senza pretese. "Inside out" rimane di un altro pianeta...
|
|