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Davvero un bel film, toccante ed emozionante, sul tenero rapporto tra un padre ed una figlia che attraversano le difficoltà della vita e degli eventi. Muccino dirige ancora una volta negli States, dove sembra trovarsi sempre più a suo agio. Egli non raggiunge le vette estetiche di Sorrentino, ma resta comunque un regista sempre in grado di toccare le corde emotive dello spettatore. Molto bravo il cast, con menzione speciale per Russel Crowe, che resta uno dei miei attori preferiti. Ha vinto un Oscar col mitico "Gladiatore", è vero, ma poi non ne ha approfittato, non ha mai fatto films "furbetti". Si è invece sempre calato in ruoli impegnativi ed in personaggi mai banali, il più delle volte di alto spessore ideale e morale. Auguro al film di riscuotere un buon successo, se lo merita.
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