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Un’estate anomala, di quelle che rimangono nella memoria collettiva, in cui il caldo potrebbe far perdere un intero raccolto. È quella che si abbatte su un villaggio della campagna francese e fa ardere l’asfalto, bruciare i campi e boccheggiare gli abitanti. La canicola è opprimente, genera tensioni e alimenta il malcontento. Soprattutto verso una persona in particolare, un giovane non troppo sveglio ed esperto nel creare problemi. In fondo è colpa sua se le cose al villaggio vanno male. Se non ci fosse, sarebbe meglio. E quando ne viene rinvenuto il cadavere, è chiaro che qualcuno dalle parole è passato ai fatti. |
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