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Negli anni Cinquanta, la giovane Ellis parte dall’Irlanda per gli Stati Uniti, lasciando la madre e la sorella. Giunta a Brooklyn, trova alloggio in un convitto femminile e lavoro in un grande magazzino. Nonostante un inizio difficoltoso, su cui pesa la nostalgia per la famiglia, Ellis s’innamora ricambiata di Tony, un idraulico italo-americano. Improvvisa e devastante, però, giunge la notizia della morte della sorella: tornata in Irlanda, Ellis incontra un nuovo possibile amore, Jim, ottiene un nuovo impiego, e si ritrova così a dover decidere se rimanere nella sua terra o tornare a Brooklyn. |
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Bella storia d'amore, semplice genuina e ben raccontata. La protagonista brava, gli altri meno. Il ragazzo italiano mi e' sembrato un po' troppo imbelle, potevano farlo un po' piu sveglio. Credo che la candidatura sia stata esagerata, molto rumore per un film medio. Senza infamia e senza lode.
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forse mi avrebbe coinvolta se fossi riuscita a crede al primo amore di Eilis, ma quel Tony più basso di lei e un po' scemotto lei lo tratta giustamente con materna condiscendenza, non con quell'amore che poi si rivela capace di mutare i destini. sembra una stupidaggine ma sospetto che sia il problema principale del film.
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mah, anche questo film aveva tutte le carte in regola e invece anche lui è più che altro un bello senz'anima, un prodotto ben fatto ma vacuo, come tanti altri, che uno lo vede e poi cambia e ne vede un altro come si cambia il guardaroba, un guardaroba di roba che non resta... eppure c'erano delle buone interpretazioni, sopra tutti della madre, e un lavoro di casting in generale che mi è sembrato particolarmente ben fatto, e la cura e la delizia degli abiti di quegli anni e di quel modo di portare i capelli (quelli sì che restano)... quante risorse sprecate in questa continua corsa alla produzione produzione produzione ma di che ma perché
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Condivido in toto i commenti di chi mi ha preceduto. Un film bellissimo, delicato, sensibile. Una storia che prende il cuore e commuove. Che bella l'idea dell'amore nei films e nei libri del passato...si ha sempre la sensazione di trovarsi davanti a qualcosa di assoluto nei valori e sublime nei modi, non importa se i protagonisti siano nobili, borghesi o proletari. Che bello vedere storie in cui a vent'anni non si ha paura di promettersi la vita reciprocamente. Che bello sentire che ci si rivolge al/alla proprio/a amato/a con rispetto assoluto, quasi come fosse un/una principe/principessa....e non come ai nostri giorni fatti di sciatteria, mediocrità dell'anima, di lucchetti sui ponti e inutili selfies sbaciucchianti sui social networks...e l'intercalare normale è un vaffaqui vaffalà... Bravissimi e credibili gli attori, con una Saoirse Ronan perfetta. L'avevo già ammirata in films precedenti, ricavandone l'impressione che fosse una predestinata, e ora ne ho la certezza.
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7,5
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È una storia vera, sincera. Vera e sincera nel rappresentare i dolori, le insicurezze, le paure e le debolezze di ognuno di noi, al di là degli anni in cui si vive. E nel farlo questo film è delicato eppure penetrante, mai violento eppure profondo. Nel finale, pur felice, lascia una nota di malinconia, come a ricordarci che anche le scelte più giuste possono non essere prive di un po' di dolore. Delizioso, da vedere.
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