Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: Genius

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Genius
titolo originale Genius
nazione Gran Bretagna / U.S.A.
anno 2016
regia Michael Grandage
genere Biografico / Drammatico
durata 104 min.
distribuzione n.d.
cast C. Firth (Max Perkins) • J. Law (Thomas Wolfe) • N. Kidman (Aline Bernstein) • L. Linney (Louise Saunders) • G. Pearce (F. Scott Fitzgerald) • D. West (Ernest Hemingway) • D. Goritsas (John Wheelock)
sceneggiatura J. Logan
musiche A. Cork
fotografia B. Davis
montaggio C. Dickens
uscita nelle sale 9 Novembre 2016
media voti redazione
Genius Trama del film
Max Perkings è il più affermato e famoso editor di New York. Un giorno capita sulla sua scrivania un manoscritto di più di mille pagine di un giovane sconosciuto di nome Thomas Wolfe. Max capisce di avere tra le mani il lavoro di un genio e inizia una stretta collaborazione con Wolfe per modificare il testo in vista della pubblicazione, anche a costo di mettere in pericolo il suo matrimonio.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Utente di Base (19 Commenti, 46% gradimento) Nemo 28 Dicembre 2016 ore 00:07
voto al film:   6

Medaglia d'Argento (154 Commenti, 73% gradimento) Zurlistuta Medaglia d'Argento 28 Novembre 2016 ore 06:51
voto al film:   6

Film di una piattezza e lentezza unica. Il cast mi ha attirato me credo che la meno deludente sia stata la kidman che in fondo ha un ruolo abbastanza da comprimaria. Colin Firth, inespressivo con sto cappello in testa per tutta la durata del film, Jude Law appena superiore caratterizzando abbastanza bene la personalita` esuberante di Thomas Wolfe.
Unico pregio l'avermi fatto scoprire uno scrittore di cui ignoravo l'esistenza.
Medaglia d'Oro (273 Commenti, 64% gradimento) anzianzi Medaglia d'Oro 26 Novembre 2016 ore 00:10
voto al film:   6

deboluccio, falsetto e posticcetto (posticcissimo Jude Law, cui proprio non poteva fregare di meno), mi viene da scrivere guardabile ma un film così uno non lo guarda perché è guardabile, anzi normalmente un film così uno non lo fa perché sia guardabile, lo fa perché lo sente, perché ci crede, così che senso ha, che roba è se non un peccato, ma forse oggi è normale così, sta diventando normale così, infatti io non sto ancando più al cinema.
Utente di Base (26 Commenti, 48% gradimento) alfredH 18 Novembre 2016 ore 15:54
voto al film:   7

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