Recensione: Lasciati andare

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titolo originale

Lasciati andare

nazione

anno

regia

genere

durata

102 min.

distribuzione

n.d.

cast

V. Echegui (Claudia) • T. Servillo (Elia) • L. Marinelli (Ettore) • V. Carnelutti (Paola) • P. Sermonti (Roberto) • G. Blackhall (Figlio) • P. Graziosi (Rabbino) • C. Signoris (Giovanna) • A. Petrocelli (Alberto) • G. Beranek (Calciatore) • V. Nemolato (Yuri) • C. Pallitto

sceneggiatura

F. Amato • F. Bruni • D. Lantieri

musiche

A. Farri

fotografia

V. Radovic

montaggio

L. Mearelli

uscita nelle sale

13 Aprile 2017

media voti redazione

Trama del film


	Elia, un analista ebreo con un senso dell'umorismo arguto e impietoso, tiene tutti a distanza di sicurezza, persino la sua ex moglie Giovanna, che vive nell'appartamento di fronte e con cui continua a condividere il bucato e qualche serata al teatro dell'Opera. Un giorno, a causa di un lieve malore, è costretto a mettersi a dieta e a iscriversi in palestra: è così che nella sua vita irrompe Claudia, una personal trainer buffa ed eccentrica, con il culto del corpo, nessun timore reverenziale per i cervelloni fuori forma come lui e un'innata capacità di trascinare nei suoi casini chiunque le capiti a tiro.

Commenti del pubblico

Ultimi commenti e voti

Medaglia d'Oro (273 Commenti, 64% gradimento)

anzianzi

17 Maggio 2017 ore 23:20

voto al film:

molto carino, si ride di gusto, e poi vedere una commedia italiana avendo la possibilità di scordarsi del tutto che è italiana (nonostante, peraltro, le belle riprese di Roma) è di per sé un'esperienza impagabile. un po' stupidotto, forse, o un po' scontato, ma tutto sommato meno di quanto mi aspettassi, e insomma per una serata di svago io quasi quasi arrivo a consigliarlo.