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Fotografia magnifica, la cui luce inedita conferisce a persone e cose l'evanescenza tipica dell'immaginazione adolescenziale. Esemplare il modo in cui regia e sceneggiatura danno forma ai personaggi: i quali vivono una costante metamorfosi fatta di colpi di scena a raffica, perfettamente in equilibrio sul filo aereo del tragicomico. Un divenire che palesa progressivamente, e con avvincente poesia, l'impossibilità di distinguere gli educatori dai ragazzi: l'età adulta dalla fanciullezza che l'abita costantemente.
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