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Recensione: Il colore dei soldi

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Il colore dei soldi
titolo originale The color of the money
nazione U.S.A.
anno 1986
regia Martin Scorsese
genere Drammatico
durata 117 min.
distribuzione United International Pictures
cast P. Newman (Eddie Felson) • T. Cruise (Vincent Lauria) • M. Mastrantonio (Carmen) • J. Turturro (Julian)
sceneggiatura R. Price
musiche R. Robertson
fotografia M. Ballhaus
montaggio T. Schoonmaker
media voti redazione
Il colore dei soldi Trama del film
Eddie Felson ha da tempo appeso la stecca al chiodo, ma gli è rimasto l'occhio clinico e una sera, attorno a un biliardo, vede in azione un ragazzo che potrebbe rinverdire la sua gloria. Il giovane però è rozzo e Eddie si improvvisa maestro, non solo nell'arte di mandare le biglie in buca, ma anche nell'arte, più difficile, di stare al mondo e far quattrini con la propria bravura. I due, aiutati anche dalla ragazza del giovane, mettono in piedi un bel business girando di tavolo in tavolo e impallinando polli danarosi.
Recensione “Il colore dei soldi”
a cura di Riccardo Rizzo  (voto: 6,5)
Eddie ha da tempo lasciato il mondo del biliardo, ora vive una vita tranquilla, è sposato, e di tanto in tanto passa la giornata in una sala da gioco.
Un giorno vi incontra Vincent, nel quale riconosce un talento tanto grande quanto acerbo.
Il ragazzo ha la presunzione e l’ecletticità di un genio della stecca, ma questo, secondo Eddie, non basta per fare di lui un campione. Gli propone allora di insegnarli i trucchi del mestiere per mettere a frutto questo dono e trasformarlo in denaro.
Partiranno insieme a Carmen, la ragazza di Vincent, per due settimane in giro tra le sale da gioco più disparate.
Per paradosso si ritroveranno da avversari in un torneo prestigioso: uno contro l’altro, un classico duello tra il maestro e l’allievo ma con uno svolgimento imprevedibile ed un finale inaspettato.
Le due vite poi si separeranno definitivamente, con un Vincent ormai esperto e vincente, stimolato da Carmen per la quale successo e soldi sono l’abbaglio, ed Eddie che ritroverà più che il colore dei soldi, sé stesso.
A fronte della prima parte con una fotografia eccellente, un ritmo intenso e frenetico, e dialoghi rapidi e taglienti, la storia in seguito si adagia su se stessa, ma le interpretazioni di Paul Newman (primo premio oscar) e Tom Cruise sopperiscono a tutto.
Commenti del pubblico







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