Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: Saimir

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Saimir
titolo originale Saimir
nazione Italia
anno 2004
regia Francesco Munzi
genere Drammatico
durata 88 min.
distribuzione Cinecittà Luce
cast M. Manoku (Saimir) • X. Feri (Edmond) • L. Guglielman (Michela) • A. Ferruzzo (Simona)
sceneggiatura F. MunziD. GentiliS. Brugnolo
musiche G. Taviani
fotografia V. Radovic
montaggio R. Missiroli
uscita nelle sale 29 Aprile 2005
media voti redazione
Saimir Trama del film
Saimir, quindici anni, e suo padre Edmond sono immigrati in Italia dall'Albania. Tra i due c'è un legame profondo, ma un difficile rapporto di comunicazione. Edmond lotta per creare per se e per il figlio un futuro diverso. Per fare ciò continua ad usare, tuttavia, metodi illeciti, gli unici che conosce: il traffico di clandestini provenienti dall'Europa dell'est.Presentato in concorso alla 61ma mostra internazionale del cinema di Venezia (2004), ha ottenuto una menzione dal Premio De Laurentis per la Miglior Opera Prima.
Recensione “Saimir”
a cura di Andrea Olivieri  (voto: 7)
La ricerca di una identità che sembra tormentare, ma al tempo stesso così felicemente stimolare il cineasta, in uno stile espressivo fondato su una estetica che non è mai forzata, ma sempre meditata e riflessa in funzione delle diverse situazioni.
Saimir prova ad interrogarsi sul quotidiano, a trasportare i clandestini per conto di gang organizzate con il padre; l'assunto è drammatico: il vuoto interiore, la disperazione dei personaggi si sposa in modo perfetto con i toni dell'ambiente, i bagliori sfumati dell'alba nascente, le figure decadenti degli ultimi 'eroi generazionali' (inseguitori fisici), galleggiano egregiamente sulle orme dei fratelli Dardenne, in tanta 'felicità' di scrittura. La disperazione di una vita è ai margini del benessere, ma non dei sentimenti.
Rimangono forse alcune riserve; un certo distacco fra l'autore e la propria opera, un desiderio di perfezione espressiva che, a tratti, dimentica l'uomo. Ma quello di "Saimir" è un successo ispirato ed intelligente.
Premio De Laurentis per la Miglior Opera Prima a Venezia 2004.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Utente di Base (7 Commenti, 85% gradimento) angelonero 9 Gennaio 2012 ore 19:24
voto al film:   7

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