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Recensione: Sin City

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Sin City
titolo originale Sin City
nazione U.S.A.
anno 2005
regia Robert RodriguezFrank Miller
genere Noir
durata / note 123 min. / B/N
distribuzione Buena Vista International
cast B. Willis (John Hartigan) • M. Rourke (Marv) • B. Del Toro (Jack Rafferty) • E. Wood (Kevin) • C. Owen (Dwight) • J. Alba (Nancy Callahan) • B. Murphy (Shellie) • R. Dawson (Gail) • M. Madsen (Bob)
sceneggiatura R. RodriguezF. Miller
musiche J. DebneyG. RevellR. Rodriguez
fotografia R. Rodriguez
montaggio R. Rodriguez
uscita nelle sale 1 Giugno 2005
media voti redazione
Sin City Trama del film
Sullo sfondo della violenta e oscura Sin City si intrecciano diverse storie: Marv, un killer indistruttibile, è pronto a tutto pur di vendicare la morte di Goldie, l'unica donna che nella sua vita è riuscita a fargli provare un po' d'amore e che è stata uccisa mentre dormiva accanto a lui; John Hartigan, un poliziotto in procinto di andare in pensione accusato di un omicidio che non ha commesso e che ha promesso di proteggere la giovane Nancy dalle grinfie di un criminale pedofilo; Dwight, un ex-fotografo alle prese con Jackie Boy, un poliziotto violento che minaccia Shellei, la cameriera di cui Dwight è innamorato, la bella prostituta Gail e le altre ragazze della Città Vecchia...
Recensione “Sin City”
a cura di Vaniel Maestosi  (voto: 6,5)
Basin City, confidenzialmente Sin City, è una città che fa onore al suo soprannome, quintessenza del marcio, della corruzione, della violenza e delle depravazioni che caratterizzano le società metropolitane. Tra le vie buie e piovose, i vicoli lerci, i locali d'infimo ordine, gli squallidi appartamenti che ne costellano la topografia si muovono, dirompenti o silenziosi a seconda dei casi, killer e prostitute, poliziotti onesti e corrotti, ladruncoli e maniaci, mentre arroccati nelle loro fortezze i potenti senza scrupolo che la governano li osservano da lontano.
L'incontro tra questi mondi, poteri, personaggi, è letteralmente esplosivo. Tutto avviene nella città di Sin City, nella splendida serie di graphic novel di Frank Miller nata nel 1991 e arrivata nel corso degli anni a contare sette splendidi volumi. Quello di portare al cinema Sin City era un vecchio sogno del regista texano, sogno visionario che ha realizzato nella maniera più completa che si potesse pensare grazie alle tecnologie digitali, girando tutto il film con attori in carne ed ossa su un set fatto interamente di green screen e ricreando la città e i suoi luoghi grazie al computer. E tanto per essere precisi le storie del fumetto portate sul grande schermo sono quella del primo albo, "The Hard Goodbye" (in Italia pubblicato semplicemente col titolo "Sin City"), del terzo "Un'abbuffata di morte" e del quarto "Quel bastardo giallo".
Il film di Rodriguez fa esattamente questo: trasporta le tavole di Miller, il suo stile, le sue atmosfere, i suoi dialoghi, i suoi personaggi dalla carta stampata al grande schermo. Non adatta, non traduce, non traspone: sposta. Cambia il medium senza cambiare il messaggio né tanto meno il suo contenuto.
Rodriguez è forte della convinzione che nulla dell'opera di partenza poteva essere migliorato o reso più "adatto" per il grande schermo. Opera già cinematografica di per sé, con il suo evocare, esaltare e estremizzare l'estetica e l'ideologia del noir hollywoodiano, con il suo utilizzare le bicromie del bianco e nero in maniera molto simile a quella degli espressionisti sovietici ma soprattutto tedeschi, la graphic novel "Sin City" trova una collocazione più che naturale sul grande schermo, e ogni possibile variazione rispetto all'originale sarebbe stata superflua, criticabile e perfino dannosa.
Sin City è un film affascinante, avvincente e convincente per forma e contenuto; ma è anche una delle migliori opere che dimostrano e svelavano nuove e enormi potenzialità offerte dall'ibridazione cinema-fumetto e alle loro reciproche influenze. Un'opera che nel suo forte ma mai eccessivo utilizzo delle tecnologie digitali è un ottimo esempio, quasi sperimentale, delle prospettive e delle possibilità del cinema del futuro.
Commenti del pubblico







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Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) Narcos 27 Luglio 2016 ore 11:57
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Medaglia d'Argento (196 Commenti, 27% gradimento) Standby Medaglia d'Argento 28 Maggio 2015 ore 14:37
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bellissimo e originale
Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) Stronzo91 4 Dicembre 2014 ore 20:02
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Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) CitizenKane 9 Novembre 2014 ore 23:30
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Utente di Base (5 Commenti, 100% gradimento) Gully9099 9 Ottobre 2014 ore 00:22
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Utente di Base (0 Commenti, 0% gradimento) Miking_27 6 Ottobre 2014 ore 02:43
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Utente di Base (36 Commenti, 45% gradimento) riki93 3 Ottobre 2014 ore 00:23
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