Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Recensione: Il fiume rosso

Leggi i commenti 1 COMMENTO Vota il film 1 VOTO Invia questa pagina via e-mail a chi vuoi tu Stampa questa pagina
Il fiume rosso
titolo originale Red river
nazione U.S.A.
anno 1948
regia Howard Hawks
genere Western
durata 125 min.
distribuzione n.d.
cast J. Wayne (Thomas Dunson) • M. Clift (Matthew 'Matt' Garth) • J. Dru (Tess Millay) • W. Brennan ('Groot' Nadine) • C. Gray (Fen) • H. Carey Jr. (Melville)
sceneggiatura C. SchneeB. Chase
musiche D. Tiomkin
fotografia R. Harlan
montaggio C. Nyby
media voti redazione
Il fiume rosso Trama del film
Thomas Dunson, giovane pioniere, lascia la carovana con la quale ha iniziato la traversata del Texas, per dirigersi con un solo compagno, verso un'altra zona. Dopo la sua partenza, la carovana viene attaccata dagli indiani e distrutta. Tom adotta come come figlio l'unico superstite, un ragazzo. Trovato un terreno adatto, Tom vi pianta le tende. Due dipendenti del proprietario gli intimano di andarsene: egli ne uccide uno e non si muove. Con gli anni, ed attraverso nuove lotte ed uccisioni, l'allevamento di Tom prospera ed egli dispone di migliaia di capi. Ma per trarne partito, occorre un mercato più propizio: ed ecco Tom in viaggio, con la sua mandria, attraverso l'America. Il lungo viaggio comporta enormi disagi e gravi pericoli: ad un certo punto i suoi uomini, esasperati dalla prepotenza di Tom, si ribellano. Egli ne uccide alcuni, ma l'esasperazione giunge a tal punto che il suo stesso pupillo l'abbandona, alla testa della carovana. Dopo ulteriori vicessitudini, la carovana giunge alla meta, ed il bestiame è venduto a ottime condizioni. Dopo qualche tempo, anche Tom giunge alla città, e nella lotta suscitata dal suo rancore, altri uomini periscono. Alla fine Tom si riconcilia col suo pupillo.
Commenti del pubblico







Ultimi commenti e voti
Medaglia d'Oro (477 Commenti, 69% gradimento) diego93 Medaglia d'Oro 12 Maggio 2013 ore 19:53
1 1
voto al film:   7,5

Nella traversata di un gruppo di mandriani tra i deserti e i fiumi del Kansas si accende il malcontento, la rabbia e l'odio tra uomini. Hawks realizza un western meno classico, diverso per contenuti e significati dai film sulla frontiera di Ford, con personaggi ambigui e mutevoli (come il padrone Dunson che nel corso del viaggio comincia ad odiare l'orfano che considerava come un figlio) tutt'altro che buoni e coraggiosi, incentrato sul male che evince nei paesaggi incontaminati del west. E' da vedere specie per John Wayne in un ruolo difficile e inedito, affiancato dal giovane Clift e dal miglior caratterista del genere Walter Brennan.
Ultime Schede