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Recensione: Il nemico del mio nemico - Cia, nazisti e guerra fredda

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Il nemico del mio nemico - Cia, nazisti e guerra fredda
titolo originale My Enemy's Enemy (Mon meilleur ennemi)
nazione Francia / Gran Bretagna
anno 2007
regia Kevin Macdonald
genere Documentario
durata 90 min.
distribuzione Mikado Film
musiche A. Heffes
fotografia J. Perreard
montaggio N. Chaudeurge
uscita nelle sale 25 Luglio 2008
media voti redazione
Il nemico del mio nemico - Cia, nazisti e guerra fredda Trama del film
Conoscevamo bene Klaus Barbie come capo della Gestapo e “Macellaio di Lione”, torturatore di Jean Moulin, condannato nel 1987 all’ergastolo per crimini contro l’umanità. Ma l’agente Barbie che lavorava per i servizi segreti americani? E Klaus Altmann, l’uomo che agiva nell’ombra a favore della repressione boliviana? Kevin Macdonald, regista di Un giorno a settembre e de L’ultimo re di Scozia, ci rivela, in un documentario senza paura, le tre vite barbariche di Klaus Barbie. Attraverso il percorso di un carnefice, il film racconta la storia segreta del ventesimo secolo, comprese le omissioni, le contraddizioni e le atrocità avvenute. Per capire e non dimenticare...
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