Cinema del Silenzio - Rivista di Cinema

Intervista: Vincenzo Salemme

Invia questa pagina via e-mail a chi vuoi tu Stampa questa pagina
Non solo attore ma anche prolifico regista: Vincenzo Salemme torna al cinema, e anche dietro la macchina da presa, con la commedia "Se mi lasci non vale". I protagonisti Vincenzo (Salemme) e Paolo (Buccirosso) sono due uomini abbandonati dalle rispettive compagne: i due elaborano un piano per vendicarsi ma la comparsa di un elemento inaspettato mette tutto a rischio. Allontanandosi dal suo stile consolidato, Salemme racconta alla stampa di un percorso verso un differente tipo di commedia.
Intervista Vincenzo Salemme: Domanda 1Quale esperienza è stata lavorare a "Se mi lasci non vale"?
Se mi lasci non vale” è un film che rappresenta per me una novità nella mia personale carriera di regista. Innanzitutto perché la sceneggiatura nasce da un'idea non mia (il soggetto mi é stato proposto da Paolo genovese e Martino Coli) e poi perché per la prima volta (forse anche in un altro mio precedente film: “SMS - Sotto mentite spoglie”, ci avevo provato), ho cercato di rappresentare la vicenda mantenendo un tono narrativo molto naturale, senza estremismi nella recitazione pur non rinunciando alla comicità.
Intervista Vincenzo Salemme: Domanda 2Al centro del film c'è l'inaspettata amicizia tra due uomini molto diversi...
Il film si prestava molto a questo stile più realistico perché tratta due temi, l'amicizia e l'amore, che per loro stessa natura devono essere credibili. Il pubblico in sala deve potersi riconoscere nei personaggi della storia perché solo così si crea quell'empatia necessaria alla riuscita del film. Sono contento del lavoro svolto. Il racconto procede in modo semplice e leggero e lo spettatore può seguire l'intreccio della vicenda riconoscendosi via via nelle divertenti strategie da commedia brillante che i vari personaggi del film mettono in atto per raggiungere i loro scopi.
Intervista Vincenzo Salemme: Domanda 3Come ha lavorato con gli attori suoi co-protagonisti?
Devo dire che gran merito nella buona riuscita di questo progetto lo devo agli interpreti. Tutti molto comunicativi e tutti, allo stesso tempo, comici e credibili. Con Carlo Buccirosso siamo riusciti a ricreare quella forte alchimia che i molti anni passati a recitare insieme ci hanno regalato. In questo film poi, per la prima volta, sarà lui a mettere in difficoltà me, sarà lui il "carnefice" creando un effetto ancora più comico. Salvo poi pagare le conseguenze della sua buffa arroganza restituendomi in qualche modo il privilegio di tormentarlo. Con Paolo Calabresi é stato un rapporto immediatamente positivo. Anche in questo caso una fortunata novità. Lui è romano, temeva di entrare in un contesto troppo segnato dalla napoletanitá degli altri interpreti ed invece si é sentito a casa. Si é rivelato un eccellente attore, capace di toccare corde fortemente comiche insieme a note dolcemente romantiche.
Intervista Vincenzo Salemme: Domanda 4Nel cast ci sono anche due attrici molto amate dal pubblico...
I "testa a testa" tra Paolo e la bellissima Serena Autieri sono ottimi. Hanno creato insieme una coppia di innamorati divertente e allo stesso tempo capace di regalare al pubblico un storia d'amore delicata e vincente. Tosca d'Aquino mi ha sorpreso per la sua bellezza che dai tempi più acerbi del suo exploit con Pieraccioni ha ora acquistato uno spessore espressivo che la rende ancora più affascinante di prima. E poi fa ridere Tosca. Moltissimo. É davvero una caratterista bella, combinazione che nel panorama del cinema italiano conta poche rappresentanti.
Intervista Vincenzo Salemme: Domanda 5Come ha lavorato con il resto del cast?
Ho avuto l'onore di una fantastica partecipazione del grande Carlo Giuffré, padre di Paolo nel film. Oltre ad avere interpretato magnificamente il proprio ruolo, é ancheriuscito a dare al personaggio di Paolo, una umanità molto profonda. Altra novità è stata la collaborazione con Alessandro Pesci le cui capacità tecniche conoscevo solo dai film che avevo visto in sala. Lavoraci fianco a fianco é stata certamente una mossa indovinata ed il film ne ha tratto un grande giovamento perché, come si dice nel proverbio, "l'occhio vuole la sua parte", e questo, sopratutto al cinema, è davvero fondamentale. Insomma io del film sono molto contento e spero, ovviamente, che ancora più contento sia il pubblico quando lo vedrà in sala.
Ultime Interviste
Intervista: Tomm Moore Tomm Moore La canzone del mare: "voglio che i bambini conoscano le nostre storie e leggende"
Intervista: Alexandra Leclère Alexandra Leclère Benvenuti... ma non troppo: "una commedia pura che fa riflettere"
Intervista: Martin Zandvliet Martin Zandvliet Land of mine - Sotto la sabbia: "una storia importante e sostanzialmente sconosciuta"
Intervista: Andrew Haigh Andrew Haigh Weekend: "un'onesta, intima, autentica storia d'amore"
Intervista: Brian Helgeland Brian Helgeland Legend: "Come si racconta la vita di una persona realmente esistita?"
Intervista: Carlo Verdone Carlo Verdone L'abbiamo fatta grossa: "la critica di costume deve essere parte della commedia"
Intervista: Virág Zomborácz Virág Zomborácz Mózes, il pesce e la colomba: "ho iniziato a scrivere sceneggiature a sei anni!
Intervista: Francesco Calogero Francesco Calogero Seconda Primavera. "la capacità di interpretare la realtà è spesso contraddittoria"
Intervista: Vincenzo Salemme Vincenzo Salemme Se mi lasci non vale: "l'amicizia e l'amore devono essere credibili"
Intervista: Lorenzo Vigas Lorenzo Vigas Ti guardo: "ogni uomo cerca di riempire una vasta mancanza di emozione"
Archivio Interviste
 2024    Gen  Feb  Mar  
 2023    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2022    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2021    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2020    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2019    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2018    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2017    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2016    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2015    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2014    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2013    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2012    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2011    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2010    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2009    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2008    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2007    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2006    Gen  Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
 2005    Feb  Mar  Apr  Mag  Giu  Lug  Ago  Set  Ott  Nov  Dic  
Se mi lasci non vale
di Vincenzo Salemme
Commedia, 2016
96 min.
Film diretti:
2016  Se mi lasci non vale
2014  ...E fuori nevica!
2008  No problem
2007  SMS - Sotto mentite spoglie
Atri film:
2016  Non si ruba a casa dei ladri
2016  Prima di lunedì
2014  Ma tu di che segno 6?
2014  Sapore di te
2012  Mai Stati Uniti
2012  Buona giornata
2012  10 regole per fare innamorare
2011  Lezioni di cioccolato 2
2011  Ex: amici come prima
2011  Baciato dalla fortuna
2011  Senza arte né parte
2010  A Natale mi sposo
2010  La vita è una cosa meravigliosa
2008  Baarìa
2008  Ex
2006  Baciami piccina
2006  Olè
1985  La messa è finita
1981  Sogni d'oro
Vincenzo Salemme e Asia Argento
Leggi l'intervista a Vincenzo Salemme e Asia Argento per “Baciato dalla fortuna