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A Londra, nell'estate del 1593, Will Shakesperare, giovane autore in forte ascesa nel vivace panorama teatrale della capitale, cade improvvisamente preda di un pericoloso blocco creativo. Non riesce più a trovare la fantasia per cominciare a scrivere un'opera di cui ha concepito finora solo il titolo: "Romeo e Ethel, la figlia del pirata". Impresari e proprietari di teatri lo incalzano, ma lui subisce molto la contemporanea presenza del drammaturgo Christopher Marlowe, considerato il migliore di tutti. La fortuita conoscenza di una misteriosa ragazza gli dà di nuovo slancio e fiducia in se stesso. Scrive il testo che, con qualche suggerimento, viene a mano a mano modificandosi, e, allo stesso tempo, comincia a provarne la messa in scena. La convenzione dell'epoca proibisce alle donne di calcare il palcoscenico. Per il ruolo di Romeo si presenta un giovane, che dopo qualche incertezza, viene accettato. Sotto spoglie maschili, si tratta in realtà di lady Viola, figlia di una nobile famiglia con una grande passione per il teatro... |
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