Sarà "Terra Madre" ad aprire l’edizione 2009 di Slow Food on Film. E sarà proprio Ermanno Olmi – assieme a Carlo Petrini – ad accompagnare l’anteprima italiana del suo nuovo film. L’appuntamento è per mercoledì 6 maggio (ore 16, Cinema Arlecchino – via Lame, 57), quando si accenderanno gli schermi di Slow Food on Film, il festival che Cineteca di Bologna e Slow Food dedicano all’indagine sulla cultura agroalimentare attraverso le immagini. Una giornata lunga, quella di mercoledì 6 maggio, a partire dal Pranzo dell’ospitalità petroniana (ore 13, Centro Anziani Costa – via Azzo Gardino, 48), prima di dare avvio all’intenso cartellone cinematografico: Terra Madre, quindi, alle ore 16 al Cinema Arlecchino, ma già alle ore 16.30 al Cinema Lumière – Sala Officinema/Mastroianni sarà proiettato il primo programma del concorso Best Tv Series (dedicato alle migliori serie televisive e assegnato quest’anno alle indagini di Milena Gabanelli e del suo “Report”: in questa prima puntata vedremo l’inchiesta Il piatto è servito sulla crescita dei prezzi degli alimenti dal produttore al consumatore); alle ore 18 dal primo titolo del concorso Best Food Feature (riservato ai lungometraggi di finzione), Snijeg/Snow (Neve) della giovane Aida Begic (è nata a Sarajevo nel 1976), ambientato in un piccolo paese la cui economia si regge sulla preparazione e sulla vendita delle conserve. Alle ore 18.15, sempre al Cinema Lumière ma in Sala Scorsese, primo programma, Tra terra e acqua, della sezione Il mondo perduto, presentato da Carlo di Carlo, autore di Terre morte e L’isola di Varano, girati entrambi nel 1962 nello splendido territorio del Gargano in Puglia. Ci si sposta nelle isole della Sicilia (Pelagie e Eolie) con Dove la terra è terra, diretto da Mario Carbone nel 1966, e Isole di cenere, diretto nel 1948 da Quintino Di Napoli, Stefano Avanzo e Pietro Moncada. Completa il programma il fiume Po, così amato da Ermanno Olmi, e ripreso nel 1964 da Giuseppe De Mitri per il suo documentario La piena.
Parallelamente, nella Sala Espositiva della Cineteca (via Riva di Reno, 72), inaugurerà alle ore 18 la mostra Bologna grassa. Il cibo a Bologna negli anni Cinquanta, suggestiva carrellata sul cibo, sulle sue abitudini e consuetudini, com’erano una volta (cfr. scheda allegata). Mentre nelle due sale del Cinema Lumière si avvicenderanno i concorsi dedicati ai documentari (ore 20 e 22, Sala Officinema/Mastroianni; ore 21.45, Sala Scorsese; tra i titoli in programma lo scioccante Godog di Kohi Hasei, ambientato tra le montagne di rifiuti di Manila, dove i bambini vivono, giocano e lavorano; Red Gold, suggestivo racconto sul salmone rosso e sull’ultimo habitat dove può vivere oggi, in Alaska) e ai cortometraggi (ore 21.45, Sala Scorsese), torna l’atteso appuntamento con ‘Un film nel piatto’: alle ore 20 al Cinema Arlecchino vedremo Il pranzo di Ferragosto di Gianni di Gregorio, vera sorpresa dell’ultima stagione tra i film italiani; al termine della proiezione ci si sposta invece al vicino MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna (via Don Minzoni, 14) per la degustazione del piatto abbinato (questa prima sera sarà protagonista la pasta al forno; cfr. scheda allegata).
SLOW FOOD ON FILM (Bologna, 6-10 maggio 2009)
www.slowfoodonfilm.com. |