News: Cinema e Ambiente si fondono a Roma
Cinema e Ambiente si fondono a Roma | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Venerdì 25 Settembre 2009 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nel corso del Festival Internazionale dell’Ambiente di Roma, in programma dal 25 al 28 settembre, il cinema sarà protagonista con la rassegna “Cinema e ambiente”. La rassegna cinematografica in programma alla Casa del Cinema dal 25 al 28 settembre è una selezione di film legati, ognuno in modo diverso, al tema dell’ambiente. Si è scelto di utilizzare come filo conduttore i 4 elementi della natura: acqua, aria, terra e fuoco. Ad ogni elemento sono associate due proiezioni che approfondiscono la tematica ambientale da vari punti di vista, utilizzando diversi generi comunicativi: da quello narrativo, a quello sociale, dal film d’animazione al documentario. Le giornate, che avranno per focus i quattro elementi, acqua, aria, fuoco e terra, proporranno alcuni tra film e documentari più spettacolari prodotti negli ultimi anni. Si parte venerdì 25 con l’elemento “Acqua”, omaggiato da “Profondo Blu“, di Andy Byatt e Alastair Fothergill, storia naturale degli oceani raccontata attraverso immagini della vita sottomarina, dai ghiacci agli atolli circondati dalla barriera corallina. La giornata prosegue con il film di Niki Caro “La ragazza delle balene“, ambientato in un piccolo villaggio Maori sulle coste neozelandesi. Sabato 26 sarà “La volpe e la bambina” di Luc Jacquet ad introdurre l’elemento “Terra”, seguirà il documentario “Earth, la nostra terra” di Alastair Fothergill, Mark Linfield, un viaggio sul nostro pianeta, attraverso i mutamenti climatici e stagionali, per osservare la quotidiana battaglia per la sopravvivenza condotta dalle varie specie animali. “Aria” sarà l’incontrastata dominatrice di domenica 27 settembre: la proiezione inizierà con “La marcia dei pinguini“ di Luc Jacquet, documentario sulla vita dei Pinguini Imperatori. Sopra e sotto i ghiacci, attraverso suggestive immagini verrà ripercorsa l’epopea di questi animali in uno dei territori più impervi del pianeta; seguirà il film “Il popolo migratore“, straordinario viaggio nel mondo dei volatili che ad ogni stagione sfidano i cieli migrando da un continente all’altro. Il documentario porta lo spettatore alla scoperta di un elemento senza confini di cui sono assoluti padroni gli uccelli, osservati in 4 anni di riprese con l’ausilio di 450 cameramen e 40 piloti di deltaplano per le sequenze aeree. Lunedì 28 la rassegna si chiude con l’elemento “Fuoco”: a celebrarlo sarà il film di Marco Bechis “La terra degli uomini rossi“. Presentato al festival di Venezia 2008, la pellicola di Bechis narra l’estinzione del popolo Kaiowà, un affresco rigoroso e poetico sul destino di questa etnia, cacciata con la forza dal proprio territorio, oggi in cerca di una dignitosa sopravvivenza che permetta di recuperare identità e terra sottratta. Chiude la rassegna “Genesis“, di Marie Pérennou, Claude Nuridsany. La coppia di documentaristi francesi, già autori di “Microcosmos“, si cimenta questa volta in uno straordinario viaggio alla scoperta dell’origine della vita, dalla nascita dell’universo. L’ingresso a tutte le proiezioni è libero con prenotazione obbligatoria al numero 060608. |
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