News: Domani a Capalbio è tempo di Corti
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Domani a Capalbio è tempo di Corti | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Mercoledì 7 Ottobre 2009 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Capalbio Cinema International Short Film Festival, vetrina internazionale dedicata al cortometraggio, organizzato da Associazione 3d in collaborazione con Mediateca Regionale Toscana Film Commission, cambia date, spostando le sue giornate in autunno e si sposta da Piazza Magenta al Cinema Tirreno di Borgo Carige, riaperto per la manifestazione grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale di Capalbio. Il direttore artistico Tommaso Mottola, al giro di boa dei primi 15 anni del festival, ne propone una nuova formula che, ricominciando dal corto, dedica questa 16ma edizione a una “rilettura” dei suoi obiettivi e dei contenuti puntando non solo sul cinema breve ma anche sul confronto tra il cinema e le idee. Le proiezioni per la prima volta si svolgeranno dal mattino a tarda notte, con matineé per le scuole, programma dei film in concorso nel pomeriggio e a sera, tanti incontri dal vivo e maratone notturne. Quasi 100 i film presentati nelle diverse sezioni. Accanto al Concorso Internazionale, torneranno le sezioni parallele sui diritti umani A corto di diritti, e Junior, per i più giovani. Nel solco della tradizione, anche la collaborazione con l’Istituto Penale Minorile di Napoli, con il premio Nisida. La novità di quest’edizione è nell’inedita scelta di un percorso tematico che, nelle quattro giornate del festival, viaggerà tra le Utopie del cinema ma anche tra Memoria, Presente, Futuro, attraverso le sezioni Presente Italia, le Maratone Futuro e Utopia e i tanti incontri con i protagonisti. “Capalbio Cinema si rinnova coerentemente con percorsi tematici proposti quest'anno: memoria, presente, futuro e utopia, con interessanti proposte di cinema di qualità che trovano il nostro pieno sostegno. Le nuove date autunnali del festival, e la riapertura del cinema Tirreno, dopo anni di chiusura, sono due segnali delle capacità del festival di essere partecipe in modo positivo della realtà del territorio e, attraverso una costante collaborazione con l'Amministrazione locale, dare il proprio contributo alla ricostruzione di una cultura cinematografica oggi fortemente in crisi.” Ugo di Tullio - Presidente Mediateca Regionale Toscana Film Commission. |
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