La legge del 5: “Fast & Furoius 5”, quinto capitolo della saga uscito in 500 sale, incassa 5 milioni in 5 giorni. Il dato è superiore alle attese per un film che, oltre agli appassionati, avrebbe dovuto incontrare grandi difficoltà a portare pubblico in sala; evidentemente gli appassionati sono tantissimi... Gli altri sono andati a vedere “Thor”, che viaggia a una media giornaliera pari alla metà esatta del film di Justin Lin.
Le altre due uscite 'forti' del weekend, “Come l'acqua per gli elefanti” e “Machete”, che insieme occupano lo stesso numero di schermi di “Fast & Furious 5”, galleggiano tra i 300 e i 400 mila euro di incasso, stesso risultato di “Source Code”, alla sua seconda settimana in sala. Scendono inevitabilmente “Rio” e “Habemus Papam”, che dopo un mese staccano nel weekend 30 mila biglietti, il 50% in più di “Limitless”; con 180 mila euro “Senza arte né parte” fa registrare un ottimo incasso per un'opera seconda, pessimo invece se si considera la sostanza del film, una commedia sulla falsariga di quelle che hanno sbancato il botteghino in inverno.
A ridosso della top 10 si piazza “Tatanka”, i cui 90 mila euro di incasso sono pochi rispetto alle 150 sale che lo hanno messo in cartellone; per fare un paragone, “Il primo incarico” occupa un decimo delle sale e ha incassato un quarto. In entrambi i casi il risultato ottimale si sarebbe raggiunto con una distribuzione diversa, anche se conquistare schermi è sempre più difficile. |
