News: Michele Pellegrini terrà a Parma un workshop di sceneggiatura
Michele Pellegrini terrà a Parma un workshop di sceneggiatura | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Martedì 8 Maggio 2012 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sarà Michele Pellegrini, noto sceneggiatore italiano, ad aprire la serie di workshop del progetto T2 Cinema, dedicato alla formazione professionale nel settore cinematografico, una nuova opportunità di spazi ed esperienze formative per chi desideri lavorare nel settore cinematografico e per chi già ha iniziato un percorso professionale. Michele pellegrini condurrà un workshop dedicato alla Sceneggiatura che si terrà a Parma, a Fondazione Teatro Due (Viale Basetti 12/A) venerdì 25 maggio dalle ore 15.00 alle 19.00, sabato 26 maggio dalle ore 10.00 alle 19.00 e domenica 27 maggio dalle ore 10.00 alle 18.00. La sceneggiatura è il primo passo nella realizzazione di un'opera filmica e può nascere da idee originali o da adattamenti di altri testi come romanzi o testi teatrali; lo sceneggiatore è un autore che scrive un elaborato d’opera che verrà filmato, seguendo regole e tappe ben definite: l'idea, il soggetto, il trattamento, la scaletta ed infine la sceneggiatura vera e propria, che prende vita attraverso luoghi, personaggi, dialoghi ed eventi che nascono sulla carta e si materializzano prima nell'immaginazione dell'autore e poi nelle immagini del regista. Michele Pellegrini fornirà ai partecipanti strumenti, nozioni e consigli per progettare e materializzare le proprie idee filmiche, analizzando le basi della scrittura cinematografica. A partire anche dalle ipotesi di lavoro che i partecipanti porteranno al workshop, Pellegrini indagherà il senso dello scrivere e le sue regole fondamentali, analizzando la figura professionale dello sceneggiatore e le opportunità in Italia e all’estero per chi scelga di intraprendere questo percorso. Nelle parole di Pellegrini: “ Da dove nasce un’idea? Come trasformarla in una storia? Da dove partire a raccontarla? Che cosa sono la fabula e il soggetto? E cosa è il colpo di scena? Dove lo metto? A cosa servono i tre atti? Come si fa a costruire un bel personaggio? Cosa vuol dire arco della trasformazione? Cosa s’intende per conflitto drammatico? Quali sono i personaggi che ci piacciono di più? E quali sono i film che abbiamo amato di più? E questi film come iniziano? Come finiscono? Novecento di Bertolucci è un capolavoro o un polpettone (per me la prima delle due cose)? E I 400colpi? E Pinocchio? Chi sono i nostri scrittori preferiti? Perché? Quanto contano le emozioni al cinema? Si può scrivere un bel film dove non succede esattamente nulla dall’inizio alla fine? Cos’è una scena? E una sequenza? E un movimento? Che differenza c’è fra scrivere un film e scrivere un romanzo o una piece teatrale? Che vuol dire fare gli sceneggiatori? E farlo nel nostro paese, con la crisi del cinema e i politici che se ne fregano? Come si fa a vendere una sceneggiatura? Come si fa a non lasciarsi prendere dallo sconforto davanti allo schermo del computer e continuare a scrivere, eroici, senza vagolare su Facebook o iniziare un solitario. Ecco, a tutte queste domande, ma anche a tante altre, cercheremo di dare una qualche risposta in questi tre giorni di workshop che certo non potranno sostituire un percorso di formazione e apprendistato che rischia di durare una vita intera, ma sicuramente aiuteranno a fare un po’ di luce per tutti coloro che vogliono provare a riempire uno schermo per un’ora e mezza senza tediare il povero spettatore”. Nato a Forte dei Marmi (Lucca) nel 1975, Pellegrini si è diplomato presso il Centro Sperimentale di Cinematografia in Sceneggiatura. Ha curato la sceneggiatura di serie televisive come I liceali e Raccontami. Per il cinema ha scritto le sceneggiature di numerosi film, tra i quali I padroni di casa di Edoardo Gabriellini (2012); Figli delle stelle di Lucio Pellegrini (2011), Non pensarci di Gianni Zanasi (2008), Nessuna qualità agli eroi di Paolo Franchi (2008) e Uno su Due di Eugenio Cappuccio (2007); ha firmato gli adattamenti cinematografici di Bar Sport di Massimo Martinelli (2011) e Il giorno in più di Massimo Venier (2011). Nel 2008 ha vinto il premio Sergio Amidei per la sceneggiatura di Non Pensarci, scritto insieme a Zanasi. Le domande di ammissione al corso devono pervenire entro e non oltre lunedì 14 maggio 2012 complete della documentazione richiesta (tutte le info sul sito www.teatrodue.org) all’indirizzo divisionecinema@teatrodue.org o al numero di fax 0521.233070. L’esito delle selezioni sarà comunicato telefonicamente e via e-mail a tutti i partecipanti al bando entro mercoledì 16 maggio 2012. Il Workshop è aperto a un numero di 20 candidati. Il primo nucleo di attività del progetto T2 CINEMA, nato a Parma, presso Fondazione Teatro Due, coinvolge 13 professionisti del settore, in un ciclo di cinque workshop durante cinque week-end di lezioni intensive tra la fine di maggio e la fine di giugno 2012, e in una serie di otto incontri di approfondimento gratuiti tutti i mercoledì pomeriggio da inizio maggio a fine giugno 2012. Gli altri workshop proposti sono: Produzione con Andrea Occhipinti e Riccardo Marchegiani (8, 9, 10 giugno); Musica per Film con Roberto Vernetti (15, 16, 17 giugno); Direzione della Fotografia con Pasquale Mari (22, 23, 24 giugno 2012); Documentario con Giancarlo Bocchi (29, 30 giugno e 1 luglio). Gli incontri ancora in calendario sono: Fotografia di Scena con Philippe Antonello (16 maggio); Sonoro con Marco Parollo e Diego Schiavo (23 maggio); Effetti Speciali con Franco Tassi (6 giugno); Make up artist con Antonio Basileo (13 Giugno); Stop – Motion con Giacomo Agnetti (20 giugno); Esperienza dal set con il regista Marco Righi (27 giugno). T2 Cinema rappresenta un’opportunità unica per tutti coloro che lavorano nel settore e desiderano ampliare le proprie conoscenze tecniche, e per tutti coloro che si trovano all’inizio di un percorso professionale e sono alla ricerca di uno sguardo ampio ma qualificato sulle diverse aree professionali che si compongono intorno alla costruzione di un film. Per informazioni sulle modalità di iscrizione e i costi dei workshop, visitare il sito di Fondazione Teatro Due www.teatrodue.org. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||