“C’era una volta in America”, il capolavoro di Sergio Leone acclamato dalla critica di tutto il mondo, torna grazie a Warner Home Video nella sua versione originale pensata e realizzata dal regista italiano. Nella pellicola sono infatti stati reinseriti sei blocchi di scene in passato tagliate, per un totale di 26 minuti aggiuntivi.
Per recuperare e reinserire i materiali aggiuntivi dove Leone li aveva pensati, utilizzando la sceneggiatura originale ei fotogrammi in testa e in coda delle scene tagliate per identificare esattamente il luogo da cui erano state eliminate, la Cineteca di Bologna, in collaborazione con Andrea Leone Film, The Film Foundation e Regency Enterprises, ha lavorato direttamente con la famiglia Leone e con un’equipe di storici del cinema e membri della troupe originaria tra cui il co-sceneggiatore Franco Ferrini, il produttore esecutivo Claudio Mancini, i montatori Patrizia Ceresani e Alessandro Baragli ed il montatore del suono Fausto Ancillai.
Le piu’ importanti scene recuperate sono quella assolutamente inedita del dialogo tra Noodles, interpretato da Robert De Niro, e la direttrice del cimitero, interpretata da Louise Fletcher (scena ambientata nel 1968) e la scena in cui Deborah finalmente la Cleopatra di Shakespeare a teatro. Le altre scene inedite sono: la sequenza muta in cui l’auto con Noodles e Max (interpretato da James Woods) affonda e l’ansia dei compagni che non vedono riemergere Noodles (1933); il produttore del film Arnon Milchan nei panni dello chauffeur dialoga con Noodles (1933); la scena d’amore (a pagamento) tra Noodles e Eve, interpretata da Darlenne Fluegel (1933); il senatore Bailey (nuova identita’ di Max), interpretato da Woods, ha un colloquio nel suo studio privato con il sindacalista protaprotagonista in passato di un “salvataggio” da parte della banda di Noodles e Max nel 1968. |