MedFilm festival torna dal Marocco ancora una volta con un premio per il cinema italiano: “Le cose belle” di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, ha infatti vinto il Prix Azzeddine Meddour pour la Première Oeuvre al Festival Internazionale del Cinema Mediterraneo di Tétouan, manifestazione cinematografica marocchina gemellata con il MedFilm Festival di Roma.
Il film, alla sua prima presentazione all'estero, dopo una sosta forzata per la mancanza dei fondi necessari ad approntare la versione internazionale, e dopo l’ "adozione" di Ipotesi Cinema di Ermanno Olmi, che ha molto amato la pellicola tanto da decidere di patrocinarla, conquista il Premio Miglior Opera Prima in uno dei più importanti festival del Mediterraneo.
Proposto inizialmente per la sezione documentari, la direzione del festival ha invece preferito inserirlo nella competizione ufficiale, in compagnia di importanti titoli tra i quali film premiati nella scorsa edizione del Festival di Cannes. Promosso a “film” “Le Cose Belle” si è subito guadagnato il Premio riservato alle opere prime.
Il film racconta “quattro vite messe a confronto tra la Napoli della speranza del 1999 e quella immobilizzata di una dozzina di anni dopo, fotografando la fatica di diventare adulti di quattro ragazzi e la spietatezza del tempo che li aspetta al varco” come spiega un emozionato Agostino Ferrente nel corso della premiazione.
Il MEDFILMfestival - Cinema del Mediterraneo a Roma tornerà a giugno, dal 21 al 30, con un ricco programma di film, anteprime, focus ed eventi speciali. In attesa della ormai prossima 19° edizione Ginella Vocca aggiunge ”Torniamo a Roma con tanta voglia di lavorare, come sempre, meglio di sempre, ma con una ormai evidente preoccupazione che deriva dall’assenza di interlocutori istituzionali certi. Allo stato attuale della produzione sappiamo di poter proporre un programma estremamente interessante e vario, speriamo di non doverci fermare”. |