News: Festival della Filosofia all'Auditorium di Roma
Festival della Filosofia all'Auditorium di Roma | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Domenica 7 Maggio 2006 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dall'11 al 14 maggio l'Auditorium Parco della Musica ospiterà il primo Festival Internazionale della Filosofia di Roma. Dopo quelle della Scienza, della Fotografia e delle Letterature, Roma presenta la sua prima rassegna dedicata al pensiero e alla ricerca del sapere. Filo conduttore della manifestazione, l' "Instabilità", osservata non solo nei suoi aspetti filosofici, ma anche politici, religiosi, artistici, sociologici e scientifici. Il festival, promosso dal Comune e prodotto da Musica per Roma con la collaborazione dell'associazione culturale Multiversum e della rivista MicroMega, per quattro giorni ospiterà lezioni magistrali, tavole rotonde, incontri e anche spettacoli, performance, video installazioni e mostre fotografiche – forme espressive diverse attraverso cui sviluppare il tema-guida dell'instabilità – . Tra i relatori, previsti gli interventi di filosofi e studiosi italiani e stranieri come Massimo Cacciari, Alberto Abruzzese, Emanuele Severino, Gianni Vattimo, Derrick De Kerckhove, Marc Augé e Jean Louise Cohen. E poi giornalisti, scrittori, attori e musicisti. In programma anche la rassegna musicale "Le labbra nude", sei concerti in tre serate da giovedì 11 a sabato 13 – Sala Petrassi ore 21 e 22.30 -, trasmessi in diretta da RadioRai 3, dedicati al jazz e alle sue ultime tendenze: una rassegna nella rassegna, che si propone di esprimere in note l'impulso alla ricerca continua, proprio della filosofia. E il jazz, del resto, si nutre di improvvisazione: una forma di ricerca libera, imprevedibile e decisamente... instabile. Il prezzo del biglietto è di 15 euro, 30 euro per l'abbonamento alle tre serate. Sabato 13 e domenica 14 maggio, appuntamento con un laboratorio di immagine e danza contemporanea, pensato sia per i bambini che per gli adulti. Il laboratorio, gratuito, intitolato "Precaria Mente", affronterà ancora una volta il tema dell'instabilità, da quella fisica a quella del pensiero e della creatività, partendo dalla semplice esperienza del camminare. La Serra dell'Auditorium ospiterà una mostra che raccoglie le opere di 1.600 ragazzi di 80 classi romane che hanno partecipato al progetto "Roma per vivere, Roma per pensare": lavori multimediali, sculture, cortometraggi, video e fotografie, sempre a tema. Infine domenica 14 alle 21, la Sala Santa Cecilia sarà lo scenario del "Gran Finale Instabile", con le improvvisazioni di alcuni esponenti dell' "Italian Instabile Orchestra", ensemble nato nel 1990 e composto da musicisti uniti dall'amore per la ricerca e la sperimentazione. L'ingresso è gratuito. Per saperne di più: 06-80241281 www.auditorium.com www.romafilosofia.it |
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