L'attore Aroldo Tieri è morto nella notte all'età di 89 anni. A darne l'annuncio la moglie Giuliana Lojodice, che gli era accanto nella clinica romana in cui era ricoverato.
Nato a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, nel 1917, dal commediografo Vincenzo, Aroldo Tieri si diploma all'Accademia 'Silvio D'Amico'. Dal 1938 al 1941 fa parte della Compagnia dell'Eliseo, dove recita Shakespeare e testi di Puget, Testoni, Lodovici.
Nel dopoguerra inizia a lavorare anche nel teatro di rivista di Garinei e Giovannini, accanto alla Magnani, a Totò, a Gino Cervi, a Walter Chiari. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si dedica a tv e cinema interpretando più di cento film con registi come Steno, Mattoli, Gallone, Brignone, Soldati (Totò cerca casa, 1949, Totò cerca moglie, 1950, Totò sceicco, 1950, Tizio, Caio e Sempronio, 1951, La cambiale, 1959, Lo smemorato di Collegno, 1962, I motorizzati, 1962, La feldmarescialla. Nel 2001 ha partecipato al Pinocchio di Benigni).
Nel 1965 torna al teatro e forma una Compagnia con Giuliana Lojodice, alla quale è legato da un importante sodalizio nella vita e nel lavoro e con cui realizza spettacoli di grande popolarità, da "Il gioco delle parti" di Pirandello a "Un marito" di Svevo, da "Candida" di Shaw a "Il misantropo" di Moliere, sino a "Un marito ideale" di Wilde, "Marionette che passione" di Roso di San Secondo, che segna l'inizio della collaborazione con un regista come Giancarlo Sepe, a "Care coscienze, cattive memorie" di Horovitz e "L'amante inglese" di Marguerite Duras del 1999, dopo il quale Tieri si ritira dalle scene.
I funerali si svolgeranno sabato mattina alle 11 alla parrocchia Stella Mattutina, a Roma. |